CANTICI DEL BEATO FRATE IACOPONE DA TODI.LE LAUDE

Ottimo stato (segni del tempo alla custodia; lievi segni del tempo, dorso brunito e piccolo alone alla cartellina; per il resto ottimo). Prefazione di P.Emidio da Ascoli. Indice: - Prefazione/Bibliografia/Edizioni; Parte prima: Canti del pentimento e della purificazione; Parte seconda: Canti della libertà e della luce; Intermezzo: Canti dei misteri e di san Francesco; Parte terza: canti dell'amore e dell'unione. Le Laudi furono pubblicate a Firenze nel 1490. Sono un centinaio ma certamente autentiche solo 93. Benchè pregne di una cultura letteraria e di uno spirito d'eccezione "Queste laudi sono per utilità e consolazione di coloro che desiderano per via di Croce e della virtù seguire il Signore", scriveva il primo editore fiorentino. Cantano odio per la natura umana inferma e peccaminosa e ne rivelano le brutture fisiche e morali con sottigliezza psicologica e con immagini crudelmente realistiche. Ma cantano anche l'amore di Dio, l'esaltazione, l'"alta nichilitade", che rende l'anelito dell'anima a confondersi nella divinità. Dimensioni vol. cm 33,7x23,5.

Edizione: es. 107, facente parte della tiratura su carta bianca dei 219 es. numerati da 1 a 219. volume stampato coi tipi dell'istituto geografico de agostini di novara. ogni quartino reca la filigrana della carta e la filigrana del marchio dell'editore.