CRONACA DI NOVALESA

8vo, legatura in piena tela, sovraccoperta con piccola immagine a colori, segnalibro, taglio superiore in colore, cofanetto con due illustrazioni, pagg. LXIX+360 (4), in antiporta Immagine del Giudizio finale, 8 tavole fuori testo, alcune su doppia pagina, 3 cartine, testo latino a fronte. Le illustrazioni sono ricavate dal ciclo di affreschi della Cappella di Sant'Eldorado e celebra le storie del santo novaliciense assiema a quelle del piu' noto San Nicola di Bari, prima edizione, in italiano con testo latino a fronte, come nuovo. L'abbazia fu fondata nel 726 sulle pendici del Moncenisio, a controllo della grande strada che collegava il Regno dei Franchi e dei Longobardi.ebbe una lunga vicenda di splendori e di rovine. Fu un grande centro di potere e di cultura, dotato di immensi patrimoni, finche', all'inizio del IX secolo, i Saraceni non ne provocarono la caduta. Rinata in eta' ottomana conobbe poi un lungo declino. L'ignoto monaco di meta' del XII secolo, ne testimonia fatti e storie propri della sua epoca: prodigi, eventi, leggende, minuzie del quotidiano di un'eta' violenta e drammatica popolata di abati, giullari ed eremiti.