D. Eusebio all'Esposizione del Valentino 1838

In 8 (cm 13,5 x 21,5), pp. 46 con 1 tavola incisa all'antiporta e 4 tavole finali incise in litografia con ritratti caricaturali. Piccola gora all'angolo superiore esterno delle pagine. Brossura editoriale (lieve mancanza al piatto posteriore, leggera gora al piatto anteriore). Pubblicazione anonima, ma attribuita al Conte Cesare Benevello (cfr. Pier Alessandro Paravia, "Carlo Alberto e il suo Regno. Orazioni. Volume 1, 1852, p. 83) di questo racconto umoristico in cui Don Eusebio racconta la sua visita all'Esposizione di Belle Arti del Valentino del 1838. "Se il Conte di Benevello fu pero' solamente un modesto agronomo, la natura lo aveva chiamato a brillare maggiormente nei campi fioriti della letteratura e delle arti belle, non negandogli un particolare istinto per le scienze fisiche, e per le applicazioni meccaniche, nelle quali tento' alcuni lodevoli saggi. 'Don Eusebio al Valentino' e' un grazioso cenno critico ed umoristico delle nostre esposizioni industriali e artistiche nel Reale Castello del Valentino" ("Annali della Accademia di Agricoltura di Torino", volume quinto, 1851, p. 97).