Dell'arte di fare il vino per la Lombardia Austriaca e metodi pratici per fare i migliori vini toscani.

Tre opere in un vol. in-8°; 102 pp., 1 c., 3 tavv. - VI, 82 pp., 2 cc. - 114 pp., 1 c., 1 tav. preposta. Legatura coeva in mezzo marocchino verde, piatti in carta marmorizzata, titolo e filetti floreali in oro al dorso, tagli spruzzati di rosso (piccole mancanze agli angoli, due piccoli forellini di tarlo alla cuffia inferiore). Qualche carta nella prima opera leggermente brunita; lievi fioriture. Raccolta di tre monografie di enologia. La prima, dedicata ai vini lombardi, è opera del noto economista e innovatore dell'agricoltura toscana Adamo Fabroni (1748-1816), in cui è presente una catalogazione delle uve di Lombardia (ben 48, ciascuna descritta con le sue caratteristiche). Le tre tavole illustrano: come rendere fruttuoso un terreno troppo umido, diversi modi di tenere le viti e lo strumento usato per schiacciare l’uva.
Segue la prima edizione italiana del testo di Jean Antoine Gervais che mostra i vantaggi della tecnica conosciuta come “metodo di mademoiselle Gervais” (ma in realtà ideato dal professor Nicolas Casbois nel 1782); si trattava di un modo di recuperare i prodotti volatili della fermentazione in modo da restituirli al vino senza rischio di esplosione.
Conclude il volume l’opuscolo di Ignazio Lomeni (1779-1838), che si occupa di come praticare la follatura dell’uva anche nei tini chiusi, per evitare di ottenere vini “scoloriti”; la tavola ripiegata mostra i dettagli del macchinario proposto. 1) BING 792. Paleari I, p. 282. Sormanni p.48 (altra ed.). Niccoli p. 513. 2) B.I.N.G. 924. Paleari I, p. 338. Sormanni p.60. Niccoli p. 515. 3) B.I.N.G. 1171. Paleari I, p. 438. Sormanni p. 75. Niccoli p. 516. GERVAIS JEAN ANTOINE. Opuscolo sulla vinificazione, trattante de' difetti de' metodi praticati nel far il vino, e de' vantaggi del processo di madamigella Elisabetta Gervais. - Parigi, da' torchi di Hocquet, 1821. (Unito) LOMENI IGNAZIO. Considerazioni analitiche sulle cause dello scoloramento de vini fabbricati in vasi chiusi e sui mezzi proposti a rimedio colla descrizione di un nuovo meccanismo che perfeziona la vinificazione e colora i vini… - Milano, per Giovanni Silvestri, 1826.