Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libros antiguos y modernos

Maury, Jean Siffrein

Esprit, pensées et maximes de M. l'Abbé Maury, député à l'Assemblée Nationale

Chez Cuchet, libraire, 1791

260,00 €

Bosio Giovanni Studio Bibliografico

(Magliano Alpi, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
1791
Lugar de impresión
Paris
Autor
Maury, Jean Siffrein
Editores
Chez Cuchet, libraire
Materia
economia tabacco, politica
Sobrecubierta
No
Idiomas
Francés
Copia autógrafa
No
Impresión bajo demanda
No
Condiciones
Usado
Primera edición
No

Descripción

In 8° (cm 11,5 x 19,5), bella legatura mezza pelle con angoli, pp (8), 384, esemplare in buone condizioni, minuscole sporadiche bruniture. L'A. (1746-1817), amico degli enciclopedisti e brillante oratore, membro dell'Académie Française, cardinale, vescovo nominato da Napoleone ribelle al Papato, pubblica quest'opera di estratti dei suoi discorsi, mentre si trova al colmo del successo grazie alla parte sostenuta durante la Rivoluzione, quale deputato dell'Assemblea Nazionale. Partigiano della monarchia legittima, commetterà un errore di prospettiva optando per Napoleone e inimicandosi, dopo la caduta di questi, i sovrani e la Chiesa di Roma, onde, dopo una detenzione in Castel Sant'Angelo, morrà inviso alle restaurate gerarchie temporali ed ecclesiastiche. Gli argomenti oggetto del volume sono disparati, principalmente economici, e constano di numerose pagine ciascuno: l'aggiotaggio operato da speculatori in Francia, frutto della Rivoluzione; la Costituzione e il sistema politico inglese; gli assegnati ('assignats-monnaie' e 'papier-monnaie') e i danni che questa carta moneta (e le sue contraffazioni), non supportata da un Tesoro nazionale, sta provocando nel Paese, dove si profila la bancarotta e il debito pubblico aumenta: l'A. dedica 6 pagine di tabelle con cifre dettagliate, per illustrare lo stato del debito pubblico indicando tutte le voci in cui si suddividono i sette miliardi a cui esso ammonta; altro tema, la legittimità o meno dei possessi avignonesi da parte del Pontefice romano; l'inconciliabilità di un sistema democratico con la presenza di Luigi XVI, ridotto a figura vuota di ogni valenza istituzionale; un capitolo è dedicato al percepimento della decima reale, e alla sua legittimità; altro, allo stato delle finanze in Francia, sull'esame di quanto compiuto da Necker, citando le teorie economiche di Hume; sull'iniquità della pratica della lotteria da parte dello Stato; sui tre generi di circolazione monetaria all'interno di una Nazione; poi, la soppressione dell'imposta sul Tabacco (venti pagine), i rischi del contrabbando che ne deriveranno e la situazione di coltivazione, importazione, esportazione in patria e negli altri Paesi. De Feller, tome 8°, pp 274-276; Manca alla bibl. Einaudi che possiede altre opere dell'A.
Logo Maremagnum es