HEURES de CORSE.

In-16° (cm. 16x9,4), pp. 121, (2). cartoncino leggero editoriale. De Marseille à Ajaccio. Dimanche corse. Les Quais. Les Pèlerinages. Fleurs d'exil. Les VOCERI. Le seize août en Ajaccio (feste napoleoniche). Sous les Châtaigniers. Le Village. Quelques BANDITS (tra cui Bellacoscia). Ben singolare e a tratti velenosa relazione di un poeta, scrittore di cronache mondane al vetriolo (come fa anche qui a proposito di Ajaccio "ville élégante et funèbre des convalessceces et des tubercoloses" ecc.), che fece di tutto per crearsi un personaggio che scandalizzasse, a partire dall'esibizione della sua omosessualità Anche qui dedica un intero capitolo ("Lui !") a un personaggio che pareva la reincarnazione di Oscar Wilde (che era morto nel 1900). Rischiò un duello col suo compagno d'infanzia Maupassant, ma riuscì a battersi (senza danni) con Proust. Morì l'anno seguente "di una peritonite provocata da un maldestro tentativo di introduzione di liquido nel retto.". LORRAIN (Fécamp 1855 - Parigi 1906), poeta e scrittore francese e uno dei più scandalosi della Belle Époque, alla pari della sua amica Rachilde o di Hugues Rebell o Fabrice Delphi. Ottimo esemplare.