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Libri antichi e moderni

Nicola Antonetti, Ugo De Siervo, Francesco Malgeri, Gabriele De Rosa

I cattolici democratici e la Costituzione

Rubbettino, 2017

14,25 € 15,00 €

Rubbettino

(Soveria Mannelli, Italia)

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Dettagli

Año de publicación
2017
ISBN
9788849848410
Autor
Nicola Antonetti, Ugo De Siervo, Francesco Malgeri
Páginas
260
Serial
Istituto Luigi Sturzo (1)
Editores
Rubbettino
Formato
146×226×15
Materia
Cattolici italiani, Costituzione: governo e Stato, Ideologie democratiche di centro, Italia, XX secolo, 1900–1999
Prologuista
Gabriele De Rosa
Conservación
Nuevo
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda
Condiciones
Nuevo

Descrizione

È viva la convinzione che ancora oggi, a poco meno di settant’anni dall’adozione della Costituzione Repubblicana, sia utile per il lettore rivisitare il travaglio culturale e politico vissuto, in modi diversi, dall'intera cattolicità italiana nella stagione della Costituente. Già nelle idee ricostruttive della democrazia cristiana del luglio del 1943 De Gasperi aveva posto la difesa della libertà delle persone e delle comunità organizzate come “premessa indispensabile” per arginare i totalitarismi; in seguito, nel documento conosciuto come Codice di Camaldoli, scritto tra l’estate del 1943 e il 1945, e negli interventi della XIX Settimana Sociale dei cattolici italiani, dell’ottobre 1945, furono discussi i temi dello stato e dei suoi rapporti con la società, nella prospettiva di un assetto politico istituzionale socialmente avanzato e pluralista retto dal nuovo sistema dei partiti di massa. Durante i lavori della Costituente, specie i costituenti democristiani più giovani, come Dossetti, La Pira, Fanfani, Lazzati, Moro e altri, senza interrompere le forme di dialogo avviate nella stagione della Resistenza con uomini e forze di altra ispirazione, si adoperarono per affermare una concezione dello stato democratico e della stessa democrazia intesi non semplicemente come insieme di procedure, bensì come realtà che traggono la loro ragion d’essere da profonde ispirazioni culturali e si esprimono in indirizzi sociali solidali e pacifici. Introduzione di Gabriele De Rosa.
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