Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Scheduled maintenance at 3 p.m. There may be brief interruptions or unexpected slowdowns during the operation.

Libros antiguos y modernos

Brailsford H.N.Christopher Hill

I LIVELLATORI E LA RIVOLUZIONE INGLESE. A CURA DI CHRISTOPHER HILL. TRADUZIONE E INTRODUZIONE DI BRUNO MAFFI. 2 volumi

MILANO IL SAGGIATORE 1962 (Storia, critica, testi- La Cultura),

46,00 €

Pali s.r.l. Libreria

(Roma, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Editores
MILANO IL SAGGIATORE 1962 (Storia, critica, testi- La Cultura)
Curador
Brailsford H.N.Christopher Hill
Materia
Storia History Histoire
Descripción
S
Sobrecubierta
No
Conservación
Bueno
Encuadernación
Tapa blanda
Copia autógrafa
No
Primera edición
No

Descripción

2 voll. in 8vo, br. ed. pp.413 (3); 417-801 (15). firma app. qualche sott., altrimenti ottimo. levellers Il moto dei Livellatori esprime, sullo sfondo della rivoluzione inglese, le ansie e i tormenti del popolo minuto nelle citt‡, nelle campagne e nell'esercito del Nuovo Modello. E sempre meglio esso appare come la punta avanzata e la vera forza animatrice del turbinoso susseguirsi di eventi che portÚ allesecuzione di Carlo I e alla proclamazione del Commonwealth. Ma l'interesse di questo movimento va di l‡ dalla storia britannica e dalle conseguenze europee e mondiali di tale storia: i Levellers si profilano infatti, con oltre un secolo di precedenza rispetto alle rivoluzioni americana e francese, come i portatori del fermento ideologico che diede mondo la prima, grandiosa formulazione degli eterni principi e precorse le dichiarazioni dei diritti dell'uomo e del cittadino. Disegnano anche le tipiche vicende di un moto e di un partito di popolo. E se logicamente ebbero a subire l'opposizione dell'aristocrazia terriera, non fa meraviglia che abbiano subito anche quella della nascente borghesia commerciale e agraria, della quale avevano in parte sposato gli interessi e le rivendicazioni. Per una vicenda analoga a quella che toccher‡ alle correnti popolari e piccoloborghesi nelle crisi rivoluzionarie dei secoli successivi e durante il processo di ascesa al potere della borghesia capitalistica, il moto dei Livellatori fu la grande vittima della Repubblica e del Protettorato cromwelliano, dei quali era stato l'inconsapevole padrino. Ma ai vinti degli anni 1649-1653, a quegli anonimi popolani e ai loro arditi portavoce, poi troppo a lungo confinati nella dimenticanza dai protagonisti e dagli storici della classe vittoriosa, una lenta e tuttavia immancabile giustizia del tempo restituisce oggi il merito di avere affermato situazioni e idee, che seguitano ad agire e attuarsi nella realt‡. Si deve frattanto al Brailsford se la generosa battaglia dei Livellatori rivive pienamente in un racconto lucido e commosso. Al quale si aggiunge una impressionante documentazione della letteratura radicale dell'epoca, e quella non meno impressionante del terrore che un simile strumento, nelle mani di una canaglia in armi, suscitÚ nei rappresentanti dell'ordine costituito, su molti punti divisi, ma su uno almeno unanimi: la decisione di farla finita coi Livellatori. Descrizione bibliografica Titolo I Livellatori e la Rivoluzione inglese Titolo originale The Levellers and the English Revolution Autore Henry Noel Brailsford Curatore Cristopher Hill Traduzione e introduzione di Bruno Maffi Editore Milano Il Saggiatore 1962 Lunghezza 428-801 pagine 23 cm Collana Volumi 60 di Cultura Soggetti: Storia moderna Inghilterra regno Unito Rivoluzione inglese Seicento Politica Guerra civile Guerre Abbott Scritti politici Discorsi Oliver Cromwell Clarke Papers Firth Stato moderno Partiti Rimostranze Ribellioni movimenti Moti Libert‡ Trattati Diplomazia Costituzione Puritanesimo Puritani Chiesa anglicana Filosofia Pensiero politico
Logo Maremagnum es