Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libros antiguos y modernos

Luigi Einaudi

I problemi economici della Federazione europea

Casa Editrice La Fiaccola, 1945

50,00 €

Coenobium Libreria

(Asti, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
1945
Lugar de impresión
Milano
Autor
Luigi Einaudi
Editores
Casa Editrice La Fiaccola
Materia
federalismo, simple, politica

Descripción

In 8 (cm 15,5 x 22,5), pp. 112 + (2). Bruniture ai piatti. Brossura editoriale. Al frontespizio data di stampa 1945, al piatto anteriore 1946. Seconda edizione (edizione originale pubblicata con lo pseudonimo di Junius da Einaudi, a Lugano, nella serie degli Opuscoli federalisti). "A dare man forte all'affermarsi dell'europeismo come programma politico contribuira' molto Einaudi fin dal periodo in cui era fuoruscito in Svizzera. Il suo saggio 'I problemi economici della Federazione europea', apparso a Lugano nel '44 (nella stessa collana in cui Rossi aveva pubblicato 'Gli Stati Uniti d'Europa'), non contiene solo un'analisi illuminante dei 'compiti economici', che andavano attribuiti all'autorita' federale, una volta che si fosse dato vita a un unico grande spazio, o territorio comune, la' dove prima c'erano chiusure autarchiche, barriere doganali e paratie stagne. Sempre piu' convinto che un autentico ordinamento federale 'e' il contrario di assoggettamento dei vari Stati e delle varie regioni a un unico centro' (come, viceversa, persisteva a verificarsi col sistema dei piccoli Stati nazionali, sovrani e accentrati), Einaudi e' pronto a mettere bene in chiaro i vantaggi, reali e sicuri, che comporta la scelta di tenere distinte le funzioni - e quindi i rispettivi poteri - fra lo Stato federale e gli Stati membri. 'Federazione vuol dire liberazione degli Stati dalle funzioni accentratrici: difesa nazionale, moneta e comunicazioni' spiega con didascalica chiarezza. Anzi, per far capire meglio che questa e' l'unica strada giusta da percorrere, una volta che saremo usciti dalla tragedia del conflitto allora in atto, precisa: 'Liberiamo gli Stati da questi compiti accentratori, affidandoli a corpi tecnici federali, quanto piu' e' possibile privi di splendore esteriore; facciamo si' che siano compiuti da tecnici militari ed economici; e noi avremo non scemata ma accresciuta l'importanza morale e spirituale dei singoli Stati" (AA.VV., "Poteri e liberta'. Autonomie e federalismo nel pensiero democratico italiano", 2001, p. 146).
Logo Maremagnum es