I promessi sposi. Storia milanese del secolo XVII scoperta e rifatta . Storia della colonna infame. Inedita.

Milano, Dalla Tipografia Guglielmini e Redaelli, 1840, in 8vo grande (cm. 26,5 x 19) rilegatura coeva in mezza pelle, dorso a quattro nervi, con titoli, fregi e ornamenti dorati, piatti inpercallina, risguardi in carta francese, posteriore rigida in carta varese con tassello in pelle e titoli dorati al dorso, pp. 864, con antiporta allegorica, vignetta xilografica al frontespizio, e oltre 400 altre illustrazioni nel testo. Le illustrazioni, curate con grande attenzione dallo stesso Manzoni anche per ciò che riguardava il loro posizionamento sulla pagina, sono per la maggior parte di Francesco Gonin, ma anche di Paolo e Luigi Riccardi, Giuseppe Sogni, Luigi Bisi, Federico Moja, e furono incise in legno da grandi professionisti stranieri come Bernard, Poller, Loiseau e Sheeres. Testo entro doppia cornice tipografica. Lievi tracce d'uso alla legatura (ancora molto solida); una macchia al margine esterno delle prime 5 cc.; firma di possesso all'antiporta e al frontespizio, dove compare anche una dedica; lievi e sporadiche fioriture, ma carta ancora piuttosto pura. Esemplare ad ampi margini, molto ben conservato. Prima edizione definitiva dei Promessi sposi, dove la “Storia della colonna infame” compare per la prima volta. Un vero e proprio monumento della letteratura italiana di ogni tempo. Brunet, III, 1388; Parenti, Rarità, I, pp. 170 sgg; idem, Prime edizioni, p. 331.