Il dominio temporale dei papi ruina dell'Italia e della Chiesa.

16°, pp.365 (3), mz. tela coeva, tit. oro al dorso. Lievi fioriture. Dalla pref.: "Quando in nome degli interessi politici e religiosi domandiamo al papato temporale la sua ragione d'essere, ci si risponde che è necessario all'indipendenza del potere spirituale. Adunque bisognerà indagare qual fosse l'indole propria della società cristiana., i più antichi documenti, dimostrare il flagrante contrasto." (p.3). Contiene: Antica idea della vera Chiesa falsificata da' moderni apologisti de' papi; Incompatibilità del ministero episcopale con ogni ingerenza secolare; Sforzi assidui e arti pertinaci dei papi per procacciarsi il temporale dominio; Via percorsa dai papi per costituirsi una monarchia universale; Monarchia universale dei papi: chiesa e società diventate un'immensa Babele; Ogni cura spirituale sacrificata dai papi all'idolatria dei temporali interessi; Verità più essenziali sistematicamente aborrite dai papi benchè predicate dal Vaticano; Necessità di disfarsi una volta della malefica teocrazia del Medio Evo; Scioglimento della questione conforme agli interessi della religione, dell'Italia dei popoli cristiani; Predizioni dei praticatori del Vaticano sull'ultima catastrofe della Chiesa.