Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libros antiguos y modernos

Noiriel, Gérard, ,Noiriel, Gérard

Il massacro degli italiani. Aigues-Mortes, 1893. Quando il lavoro lo rubavamo noi

Marco Tropea Editore, 2010

9,00 € 10,00 €

Io libro Libreria

(Brescia, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
2010
ISBN
9788855801461
Autor
Noiriel, Gérard
Editores
Marco Tropea Editore
Curador
,Noiriel, Gérard
Materia
Descripción
brossura perfect
Conservación
Bueno
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda
Condiciones
Usado

Descripción

pp. 253 *
in perfette condizioni *
brossura con alette *
rif. libr. storia *
Il 17 agosto 1893, nelle saline di Aigues-Mortes, in Provenza, dove la raccolta del sale riuniva ogni anno centinaia di lavoratori francesi e italiani, avvenne il più sanguinoso pogrom della storia francese contemporanea. Un orrendo linciaggio che costò la vita a otto operai, oltre che cinquanta feriti e quindici dispersi, tutti italiani, e per la maggior parte piemontesi, massacrati perché colpevoli di "rubare" i salari. Malgrado le prove schiaccianti, gli assassini furono assolti e la Francia si ritrovò molto vicina a una guerra con l'Italia. Alla fine, per preservare la pace, entrambi i governi decisero di insabbiare il caso. Gerard Noiriel, grande esperto di immigrazione e di problemi legati all'identità nazionale, riapre questo doloroso dossier, per troppi anni occultato. Spiega come i cambiamenti politici ed economici di fine Ottocento siano stati all'origine della tragedia. Come i datori di lavoro, i militari, i giornalisti, i giudici e i politici siano riusciti a sfuggire alle proprie responsabilità. Sul solco di una storiografia militante, testimone partecipe dei conflitti sociali, Noiriel indaga il passato per restituire al massacro degli italiani il giusto posto nella memoria collettiva. Animato dalla lezione di Nuto Revelli, con passione civile e rigore documentaristico lo storico rida voce agli ultimi e ai dimenticati, denunciando quanto la retorica xenofoba e razzista di ieri somigli a quella di oggi.
Logo Maremagnum es