Il nuovo spedale fatto dalla compagnia de' rovinati dove si da ricetto a tutti quelli che infilano le pentole pe'l fondo ...

In 16, cm 7,5 x 13.5, pp. 12. Brossura muta coeva. Bella xilografia al frontespizio.  Edizione popolare  in versi di questo poemetto, in forma di dialogo satirico, nel quale l'autore avendo invitato tutti i rovinati ad accorrere al nuovo ospedale , immagina che si presentino un giocatore, un bevitore, uno vittima della moglie, un disoccupato, un fannullone, un contadino rovinato, un mercante fallito, uno rovinato per malattia, ecc. Tutti espongono le loro disgrazie e l'ospitaliere gli assegna il luogo che gli spetta.  Infine questi continua l'elenco di molti altri anch'essi rovinati.    Giannini non conosce questa edizione che cita però un'altra in Bologna (1803) ed altre in Lucca ma tutte del XIX° secolo.  Rara edizion edita  da Salvatore e Giandomenico Marescandoli, stampatori e librai attivi a Lucca, sotto questa insegna,  tra il 1767 e il 1782, ai quali successe Domenico Marescandoli.  ultimo dei discendenti di questa famiglia di stampatori, noti per la gran produzione  di edizioni popolari, piccoli libri popolari, ascetici e profani, spesso vendute da librai girovaghi. Giannini,  La poesia popolare a stampa... II, pp. 466 - 467.   Nessun esemplare in Opac.