Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libros antiguos y modernos

Gide, André

Il prometeo male incatenato [Le Prométhée mal enchaîné]. Prima Traduzione Italiana

Vallecchi,, 1920

130,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

Este vendedor ofrece el envío gratuito
con una compra mínima de 100,00€

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
1920
Lugar de impresión
Firenze,
Autor
Gide, André
Páginas
pp. 114 [6], 8 di catalogo editoriale in fine con propria numerazione.
Serial
[collana «Distinta» n. 12],
Editores
Vallecchi,
Formato
in 16° ,
Edición
Prima edizione italiana.
Materia
Cinema Teatro etc. Narrativa Straniera dell' 800
Descripción
cartonato editoriale rivestito nella carta decorata in xilografia da Ardengo Soffici; tassello a stampa con titolo al dorso;
Primera edición

Descripción

LIBRO Prima edizione italiana. Esemplare in ottimo stato. Cartonato con lievi e marginali segni d’usura, due timbri bibliotecari sbiaditi e piccola scritta a penna sul piatto anteriore, scritta a penna alla testa del dorso; carte fresche con leggera fioritura alla parte inferiore del margine destro del frontespizio, timbro bibliotecario alla prima carta; tagli usualmente bruniti Breve ma geniale opera del 1899 dello scrittore surrealista André Gide che inaugura, attraverso la diversa psicologia dei tre protagonisti e la funzione simbolica dell’aquila che sarà infine uccisa e mangiata da Prometeo, la riflessione gidiana sul tema della coscienza, del senso di colpa e dei rimorsi. -- Prometeo abbandona la cima del Caucaso e, «tra le quattro e le cinque d’un giorno d’autonno» giunge in un caffè di Parigi dove incontra Coclite e Damocle, reduci da una bizzarra avventura con un milionario che ha lasciato al primo il segno di uno schiaffo sulla guancia e al secondo una banconota da 500 franchi. Desideroso di impedire una lite tra i due, Prometeo si mette a parlare della propria aquila. Il rapace viene dunque richiamato e, fatto il suo ingresso nel caffè, si getta sul fianco destro del titano, bucando con un colpo d’ala l’occhio del povero Coclite. Qualche giorno dopo Prometeo si ritrova di nuovo incatenato, questa volta in una prigione parigina, accusato di aver prodotto fiammiferi senza autorizzazione.
Logo Maremagnum es