Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libros antiguos y modernos

Eugenio Capozzi

Innocenti evasioni. Uso e abuso politico della musica pop (1954-1980)

Rubbettino, 2013

13,30 € 14,00 €

Rubbettino

(Soveria Mannelli, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
2013
ISBN
9788849837933
Autor
Eugenio Capozzi
Páginas
194
Serial
Zonafranca (8)
Editores
Rubbettino
Materia
Società contemporanea, Musica rock, Musica pop, Cultura popolare, Storia sociale e culturale, Musica leggera, 1950–1959, 1970–1979, Musica pop, Rock
Conservación
Nuevo
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda
Condiciones
Nuevo

Descripción

Secondo un luogo comune ormai consolidato la musica di consumo di massa diffusa nei Paesi occidentali da più di mezzo secolo, a partire dal rock'n'roll, avrebbe la sua origine in una rivolta giovanile anti-sistema. Una tesi a cui corrisponde, in Italia, la tendenza ad enfatizzare la rilevanza dei musicisti "impegnati". In questo volume si sostiene invece che il rock e il pop - le forme artistiche forse più popolari in tutta la storia umana - sono sempre stati aperti per loro natura a qualsiasi messaggio facilmente universalizzabile. Rispetto ai temi pubblici, dunque, anche nei periodi di maggiore fortuna di un'idea militante dell'arte (tra anni Sessanta e Settanta) essi sono stati portatori di sentimenti diversificati e contraddittori: rivoluzionari o "integrati", progressisti, conservatori o addirittura antipolitici.
Logo Maremagnum es