Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Libros antiguos y modernos

Panaït Istrati, G. Schilardi

Isaac, l'uomo che intrecciava filo di ferro

Argo, 2013

13,30 € 14,00 €

Argo Editrice

(Lecce, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
2013
ISBN
9788882341763
Autor
Panaït Istrati
Páginas
106
Serial
Il pianeta scritto (113)
Editores
Argo
Curador
G. Schilardi
Edición
2a
Materia
Narrativa classica
Conservación
Nuevo
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda
Condiciones
Nuevo
Primera edición
No

Descripción

Alessandria d'Egitto ai primi del Novecento. Dalla variopinta taverna gestita da Binder, un ebreo romeno, passa una moltitudine cosmopolita tra cui si nota Isaac, un disertore in fuga per motivi d'amore, rifugiatosi nell'alcol, Yusuf, un pittoresco venditore di lotterie, Motrogan, un favoloso violinista zingaro, Sotir, un cambusiere di passaggio. Sono alcuni protagonisti di "Isaac, l'uomo che intrecciava" filo di ferro, la "novella" pubblicata da Panait Istrati nel 1927, che è pure una ghiotta 'anteprima' del romanzo che il narratore di Braila stava scrivendo a quattro mani con l'amico Josué jéhouda, "La famille Perlmutter". Per questo la plaquette pubblicata per i tipi dell'editore Heissler di Strasburgo apre un intrigante caso letterario: il raffronto tra la novella e il romanzo consente infatti di entrare nel laboratorio dei due scrittori, vederli lavorare fianco a fianco, individuare con buona approssimazione lo specifico contributo di ciascuno alla creazione del testo letterario.