Detalles
Impresión bajo demanda
No
Descripción
Felicita Scapini (traduzione di); cura redazionale di Maurizio Bruno. Formato: 15,5 x 23,5 cm circa. Stato di conservazione: il nome e l'indirizzo del vecchio proprietario impresso sul margine superiore della prima pagina, sporadiche e leggere sottolineature a matita e qualche titolo di paragrafo sottolineato a pastello ma, nel complesso, un buon esemplare. Con qualche disegno in nero nel testo. 'Al pari della teoria relativistica di Einstein o di quella psicoanalitica di Freud, l'etologia, la nuova scienza di cui Konrad Lorenz è l'iniziatore e che studia il comportamento animale con il metodo dell'analisi comparata, è entrata ormai stabilmente, a quarant'anni dalla sua nascita, nella 'coscienza collettiva' e nella cultura dell'Occidente.; Opera di grande impegno, il presente volume è una vera 'summa' del pensiero lorenziano, con la quale dovrà prima o poi misurarsi anche chi voglia solo contestarne i risultati.; Nell'introduzione Lorenz illustra a grandi linee le direttrici dello sviluppo dell'etologia e le proprie posizioni teoriche. La prima parte del volume, dedicata agli aspetti metodologici, cerca di tracciare confini sicuri per lo studio comparato del comportamento e stabilisce regole rigorose, ma non intese rigidamente in un'accezione fisico-matematica. E' piuttosto il concetto di sistema, ossia di un'unità funzionale indivisibile, che si rivela il più proficuo nello studio della natura. La parte conclusiva affronta le modificazioni del comportamento ottenute con l'epprendimento: se è vano il tentativo di spiegarle in base a un'unica teoria, come vorrebbero i behavioristi, è indubbio che anche in questi 'programmi aperti' è presente una notevole quantità di informazione acquisita filogeneticamente.; Accusato di eccessivo 'innatismo', Lorenz si difende con vigore. In questo volume, polemicamente, egli sorvola sugli aspetti del comportameto umano, ma i risultati di etologia animale che vengono illustrati sono di portata così generale che il riferimento è trasparente.; Il luminoso ma fragile edificio della nostra razionalità, sembra ammonire Lorenz, poggia su un terreno di istinti primordiali che abbiamo in comune con creature ben più primitive nella scala evolutiva, e con cui dobbiamo fare i conti'. Indice dei grandi capitoli: Introduzione storica; PARTE PRIMA: METODOLOGIA; 1- Pensiero biologico; 2- Come si svolge la ricerca in biologia e, in particolare, in etologia; 3- Limitatività dei metodi di carattere non sistemico nello studio del comportamento; 4- Il metodo comparativo nella ricerca filogenetica; PARTE SECONDA: MECCANISMI FISIOLOGICI DEL COMPORTAMENTO FILOGENETICAMENTE PROGRAMMATI; 5- Il movimento geneticamente coordinato o movimento istintivo; 6- Processi afferenti; 7- Il problema dello stimolo; 8- Sistemi complessi formati dai meccanismi comportamentali esaminati precedentemente; 9- 'Un istinto' è unitario?; 10- Meccanismi che elaborano un'informazione momentanea; 11- Motivazione multipla di un comportamento; PARTE TERZA: MODIFICAZIONE ADATTIVA DEL COMPORTAMENTO; 12- Generalità sulla modificazione; 13- Processi di apprendimento senza associazione; 14- Processi di apprendimento con associazione senza retrocomunicazione del successo; 15- Apprendimento dalle conseguenze del comportamento; 16- Apprendimento motorio, movimento volontario e intuizione; 17- Il comportamento esplorativo; Epilogo della terza parte; Bibliografia.