La ROSA ROSSA. [Romanzo, nella sua importante primissima versione, edito da Treves nel 1937 e rielaborato nel 1947 e nel 1960]. In: Pan. Rassegna di Lettere Arte e Musica, a. III, nn. 4-10, aprile-otoobre 1935.

Il romanzo LA ROSA ROSSA occupa ccmplessive 147 pagine in 7 fascicoli. La prima esperienza letteraria, "I nostri simili", del 1932, era stata recensita da Eugenio Montale, che ne intuì forti potenzialità, pur riscontrando uno psicologismo talvolta ingombrante di netta derivazione mitteleuropea. Il primo romanzo dello scrittore, La rosa rossa terminato nel 1934, anche se dato alle stampe solo nel 1937, rivela, a distanza di soli due anni dalla precedente raccolta, una maturazione stilistica di ampie proporzioni. La vicenda è costruita su storie diverse, incastonate perfettamente fra di loro, le quali si inseriscono in un piano narrativo globale delineato fin nei minimi particolari. (wiki). I 7 fascicoli in-8° (cm. 25x18), integri, bross. a rivolti, sono mpleti delle loro complessive 1080 pagine econtengono preziosi saggi: su CARDUCCI, di Giorgio PASQUALI sulla FILOLOGIA, su HUMBOLDT, su SENECA, su ORAZIO, sull'arte italiana al Petit Palais, sugli XILOGRAFI SARDI (9 riprod.), su D'AZEGLIO pittore; racconti in prima edizione di Maria CHIAPPELLI (L'oca minore), di Corrado TUMIATI, di PALAZZESCHI, di BUCCIANTINI, di Giani STUPARICH ecc. I sette ponderosi fascicoli