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Libros antiguos y modernos

Renzo Sabbatini

La sollevazione degli straccioni. Lucca 1531. Politica e mercato

Salerno, 2020

no disponible

Salerno Editrice - Editrice Antenore (Roma, Italia)

no disponible

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Detalles

Año de publicación
2020
ISBN
9788869734953
Autor
Renzo Sabbatini
Páginas
192
Serial
Aculei 42
Editores
Salerno
Formato
202×130×13
Materia
Lucca-Storia Lotte sociali
Descripción
Libro in brossura
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda

Descripción

È una storia affascinante e attuale quella che tiene la piccola repubblica di Lucca sull'orlo dell'abisso per un intero anno, dal maggio 1531 all'aprile 1532. Gli undici mesi di tumulti ci mostrano un intreccio di rivendicazioni corporative e salariali, di proteste per il caroviveri («le donne per la strada gridavano pane, pane»), di richieste di rappresentanza politica, di dissidi interni alla nobiltà, di violenze private, di bisogno di giustizia e di pace sociale, di preoccupazioni per gli equilibri internazionali. I tumulti popolari, sotto il vessillo dello straccio nero, sorgono per le nuove leggi sulla seta, vessatorie nei confronti degli artigiani. Ma dalla breccia aperta dalle rivendicazioni economiche emerge il tema della gestione del potere da cui si sentono escluse le «famiglie mediocri» e, sul versante popolare, quello delle condizioni di vita. All'interno prende avvio un dibattito politico che si fa più esplicito e diffuso, consentendoci di cogliere un nuovo ruolo dell'informazione. A raccontarci l'annus horribilis sono i documenti ufficiali, le cronache coeve rimaste manoscritte e la severa Orazione ai nobili lucchesi di Giovanni Guidiccioni. Sul piano internazionale lo sguardo si posa sull'incoronazione di Carlo V che entrerà trionfante nella cittadina, risalendo l'Italia dopo l'impresa di Tunisi, nel 1536. Quella di Lucca nel 1531 poteva essere una rivoluzione popolare, la precoce affermazione del libero mercato. È stato invece il trionfo dell'economia morale e dello spirito corporativo, in cui il popolo si è assicurato la semplice sussistenza e il governo della Repubblica è rimasto in mani aristocratiche. Autori: Renzo Sabbatini.