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Libros antiguos y modernos

Victor Pierre

LE SEDICI BB. MARTIRI CARMELITANE DI COMPIEGNE

Desclèe, Lefebvre e Comp. Esitori, 1906

40,00 €

Libreria Catap Macerata

(Macerata, Italia)

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Detalles

Año de publicación
1906
Autor
Victor Pierre
Editores
Desclèe, Lefebvre e Comp. Esitori
Materia
, ,
Descripción
rilegato
Conservación
Bueno
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa dura
Condiciones
Usado

Descripción

ELENA
Sante le 16 carmelitane ghigliottinate durante la Rivoluzione Francese
Riconosciuto il martirio dell'arcivescovo e gesuita tedesco Eduardo Profittlich e del sacerdote italiano Elia Comini: saranno beati
È il martirio il filo conduttore dei decreti che il Papa ha autorizzato il Dicastero delle Cause dei Santi a promulgare, dopo l'udienza di ieri al cardinale prefetto Marcello Semeraro. Si tratta della canonizzazione equipollente (cioè senza miracolo), con cui Francesco ha deciso di estendere alla Chiesa universale il culto delle 16 carmelitane scalze di Compiègne ghigliottinate durante la Rivoluzione francese. Saranno inoltre beati due martiri: uno del comunismo, l'arcivescovo Eduardo Profittlich, e uno del nazifascismo, il prete Elia Comini. Diventano venerabili i servi di Dio Áron Márton, vescovo, Giuseppe Maria Leone, sacerdote, e Pietro Goursat, laico francese.
Toccante è sicuramente la storia delle 16 religiose francesi ghigliottinate dai rivoluzionari. Allo scoppio della Rivoluzione, i membri del Comitato di Salute pubblica locale si recarono nel loro convento per indurle ad abbandonare la vita religiosa. Esse rifiutarono e quando - tra il giugno e il settembre 1792 - gli episodi di violenza aumentarono, seguendo l'ispirazione della priora, suor Teresa di Sant'Agostino, tutte si offrirono al Signore in sacrificio affinché la Chiesa e lo Stato ritrovassero la pace.
Furono cacciate dal monastero, separate e vestite con abiti civili, ma continuarono la loro vita di preghiera e penitenza, pur divise in quattro gruppi in varie parti di Compiègne, fino a che il 24 giugno 1794 (proprio nel giorno di San Giovanni Battista, un segno forse premonitore) furono scoperte, denunciate e trasferite a Parigi, dove furono rinchiuse nel carcere della Conciergerie, insieme con altri ecclesiastici già condannati a morte. Le monache furono esemplari e mai persero la loro fede, anche dopo la condanna alla pena capitale per «fanatismo». Furono giustiziate il 17 luglio, il giorno dopo la Madonna del Carmine, alla quale si erano rivolte in preghiera cantando inni di gioia, che ripeterono durante il tragitto che dal carcere le portava fino al patibolo. Davanti alla ghigliottina, intonarono il Veni creator rinnovando una dopo l'altra i voti. I loro corpi vennero sepolti in una fossa comune, insieme a quelli di altri condannati nel luogo che è divenuto l'attuale cimitero di Picpus, dove una lapide ricorda il loro martirio. Furono beatificate nella basilica di San Pietro da san Pio X il 27 maggio 1906.
 
Rilegato in pelle, copertina rigida con scritte e fregio dorso e facciata dorati e incisioni su retro - bell'esemplare. raro 
  Molto buono (Very Good) [M fr]
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