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Libros antiguos y modernos

David Lelait­Helo, Sabrina Favaro

Maria Callas. Vissi d'arte, vissi d'amore

Lindau, 2014

21,00 €

Edizioni Lindau

(Torino, Italia)

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Detalles

Año de publicación
2014
ISBN
9788867082834
Autor
David Lelait­Helo
Páginas
240
Serial
I quarzi
Editores
Lindau
Formato
136×205×20
Materia
Callas, Maria, Biografie: artisti e personalità dello spettacolo, Opera
Traductor
Sabrina Favaro
Conservación
Nuevo
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda
Condiciones
Nuevo

Descripción

Nata a New York il 2 dicembre 1923 da una coppia di emigranti greci in cerca di fortuna, Maria Callas visse un'infanzia e un'adolescenza difficili. Afflitta da un profondo senso di insicurezza legato al suo aspetto fisico e al contrastato rapporto con la madre, la giovane Maria cercò il suo riscatto nello studio del canto. A quattordici anni si trasferì ad Atene. Ma il suo talento sbocciò definitivamente solo in Italia nel 1947, sotto la regia di G. B. Meneghini, suo amico, amante, scaltro agente, prezioso confidente e infine marito. Passò di successo in successo: da Firenze a Napoli, da Torino a Roma fu Isotta, Turandot, Norma, Brunilde, Aida. Poi fu la volta del tempio della lirica: La Scala. Il pubblico aveva occhi e orecchi solo per Renata Tebaldi. Dovette attendere più di un anno perché le fosse offerto un ruolo. La Callas mieteva trionfi in giro per il mondo, ma la ribalta più prestigiosa le resisteva. Alla fine però vinse lei: il 7 dicembre 1951 la sua Elena nei "Vespri siciliani" fu memorabile. Nel 1959 si innamorò di Onassis, ma quel rapporto si rivelò distruttivo per la sua fragile sensibilità. La carriera artistica proseguì tra trionfi e crisi improvvise, ovazioni e critiche feroci. La sua salute risentiva sempre più spesso della fatica dei viaggi e del peso della celebrità. L'ultima tournée che fece con Di Stefano tra il 1973 e il 1974 fu il canto del cigno di un mito. Il 16 settembre 1977, morì nella sua bella casa di Parigi dove ormai viveva in solitudine.
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