Libros antiguos y modernos
Mazzetti,QUEL PANE DA SPARTIRE,1997 Bollati[redistribuire il lavoro,economia
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Detalles
Descripción
Giovanni Mazzetti,
QUEL PANE DA SPARTIRE.
Teoria generale della necessità di
redistribuire il lavoro.
Bollati Boringhieri, Torino 1997, prima edizione,
brossura, 11,5x19,5 cm., pp.326,
peso: g.265
cod.0498
CONDIZIONI DEL LIBRO: ottime,
minime imperfezioni alla copertina
dalle note di copertina:
Il libro si propone di dimostrare che, nell'attuale fase
storica, non solo è possibile ridurre il tempo individua-
le di lavoro a parità di salario, ma addirittura necessa-
rio. Che non esiste cioè un'altra via d'uscita positiva
dalla crisi che stiamo attraversando. La dimostrazione
è condotta seguendo un percorso che richiede quattro
passaggi fondamentali. Il primo, una riflessione critica
sulla natura della disoccupazione e sul modo in cui il
senso comune normalmente la fraintende. Il secondo,
un'approfondita analisi dei risvolti sociali dei continui
aumenti della produttività, e del modo in cui essi han-
no dapprima mediato un portentoso sviluppo attraver-
so l'imporsi dei rapporti capitalistici. Il terzo, una rico-
struzione storico-teorica di come lo Stato sociale, dopo
la Grande crisi, sia subentrato al capitale nel mediare
l'ulteriore sviluppo sociale e l'arricchimento della so-
cietà. Il quarto, una spiegazione del perché l'ulteriore
sviluppo delle forze produttive sia sfociato di nuovo
nella disoccupazione di massa, e richieda un'appro-
priazione individuale dei frutti derivanti dagli aumen-
ti di produttività. L'analisi delle diverse proposte che
attualmente si contrappongono alle strategie conser-
vatrici - il reddito garantito o di cittadinanza, i lavori
socialmente utili o concreti, la riduzione del tempo di
lavoro a parità di salario - porta l'autore a concludere
che l'ultima proposta racchiude in sé coerentemente e
unitariamente anche quelle articolazioni del cambia-
mento richiesto che, in forma unilaterale, sono conte-
nute nelle altre due.
Giovanni Mazzetti, nato a Roma nel 1942, è attualmente docente
di Economia del lavoro presso l'Università della Calabria. Tra le sue
pubblicazioni: Scarsità e redistribuzione del lavoro (Dedalo, 1986),
La dinamica e i mutamenti sociali del lavoro (Rubbettino, 1993),
Economia e orario (Datanews, 1995).