Opus Merlini Cocaii poetae mantuani macaronicorum. Totum in pristinam formam per me Magistrum Acquarium Lodolam optimè redactum, in his infrà notatis titulis divisum. Zanitonella - Phantasiae -Moscheae - Libellus Epistolarum, & Epigrammatum.

In-8° antico (160x106mm), pp. (30), 419, (4) di 'tabula vel repertorium facetiarum', legatura coeva p. pergamena rigida con unghie e antico titolo manoscritto al dorso. Tagli a spruzzo rossi. Fregio floreale inciso al frontespizio, antiporta incisa su rame all'acquaforte con ritratto del Folengo nell'atto di scrivere, 26 incisioni su rame all'acquaforte intercalate n.t. a mezza pagina con raffigurazioni ispirate ai poemi maccaronici qui adunati, capilettera e cul-de-lamps riccamente ornati. Alle pp. nn. in principio si trovano una vita latina del Folengo stesa da Giacomo Filippo Tomasini, curatore dell'edizione, e scritti prefatori ed encomiastici di vari autori. Sparse arrossature e fiorture di minima entità, per il resto esemplare assai bello. Edizione secentesca napoletana finemente illustrata, recante il falso luogo di Amsterdam di alcune 'maccaronee' minori del Folengo, seconde per importanza solo alla grandiosa concezione del 'Baldus'. L'edizione, esemplata su quella del 1521, comprende la 'Zanitonella', le 'Phantasiae Macaronicon', le 'Moscheae', il 'Libellus Epistolarum, & Epigrammatum'. Brunet, II, 1319. Graesse, II, 608. Olschki, Choix, 5733: 'Les figures sont très poliment gravée sur cuivre'. Parenti, Falsi luoghi, p. 18. Ebert, 4865. Oberlé, 344. Nodier, 271. NUC pre-1956, vol. 176, p. 586.