Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Libros antiguos y modernos

Giovanni Sole

Pane nero o fame nera. Cibo e cucina in Calabria (XVIII-XIX secolo)

Rubbettino, 2018

13,30 € 14,00 €

Rubbettino

(Soveria Mannelli, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
2018
ISBN
9788849854732
Autor
Giovanni Sole
Páginas
208
Serial
SS19 (19)
Editores
Rubbettino
Formato
200×143×15
Materia
Calabria-Storia, Culinaria-Storia, Storia sociale e culturale, Studi culturali, Calabria, XVIII secolo, 1700–1799, XIX secolo, 1800–1899
Conservación
Nuevo
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda
Condiciones
Nuevo

Descripción

La Calabria ha vissuto per secoli una condizione di isolamento e, tuttavia, le produzioni erano condizionate dai mercati stranieri. Gran parte degli alimenti oggi considerati tipici della cucina regionale sono stati introdotti nel corso dei secoli dopo resistenze, scontri e patteggiamenti. La predominanza di piatti a base vegetale nella dieta della popolazione non era frutto di un comportamento virtuoso dettato dall’esperienza, ma conseguenza del bisogno, della costrizione e della miseria. I contadini consumavano quotidianamente cibi che non necessariamente apprezzavano: è miegliu nivuru pane ca nivura fame, sentenziava un proverbio calabrese. E, intanto, amavano le maschere carnevalesche che avevano uno sconfinato appetito e immaginavano mondi utopici difficili da raggiungere, al pari di quegli alberi della cuccagna a cui erano appesi capretti, salumi e formaggi.
Logo Maremagnum es