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Alighieri Dante, Boffito G. (Cur.), Zanotti-Bianco O. (Cur.), br.

Quaestio de aqua et terra. Edizione principe del 1508 riprodotta in facsimile. Introduzione storica e trascrizione critica del testo latino e 5 traduzioni (italiana, francese, spagnola, inglese e tedesca). Ediz. multilingue

Olschki, 2021

28,50 € 30,00 €

Maremagnum.com

(Milano, Italia)
Cerrado hasta 6 de enero de 2026.

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Detalles

Año de publicación
2021
ISBN
9788822267801
Autor
Alighieri Dante, Boffito G. (Cur.), Zanotti-Bianco O. (Cur.)
Páginas
pagine XL-158-118
Editores
Olschki
Formato
In-8
Materia
Prosa letteraria
Ilustrador
br.

Descripción

La disputa sulla Quaestio Non sappiamo perché Dante si trovasse a Mantova quando partecipò alla disputa sul dislivello tra la terra e l'acqua, tra il continente e il mare, tema rilevante nella cosmologia del periodo. Sappiamo però che quella disputa fu ripresa a Verona, nel gennaio del 1320. Dante è esule alla corte di Guido da Polenta, a Ravenna, dove morirà l'anno successivo. La "questione" della Quaestio Pur essendo uscito a stampa per la prima volta nel 1508, il testo è rimasto periferico rispetto all'interesse riservato alle altre opere dantesche. Un po' perché a lungo se ne è messa in dubbio l'autenticità (mancanza di manoscritti, silenzio di biografi e commentatori, il modo di argomentare diverso rispetto al Convivio e al De monarchia), un po' perché l'opera appare casuale rispetto al sistema ideologico di Dante relativo alla cosmologia. La Quaestio fu definitivamente riconosciuta come opera dantesca nel 1957 da Francesco Mazzoni, che scoprì una decisiva testimonianza di Pietro Alighieri. Perché Dante scrive la Quaestio Dante è in esilio, Inferno e Purgatorio non gli hanno procurato i benefici che si aspettava (a cominciare dal riavvicinamento a Firenze), al contrario lo hanno danneggiato come autore. Cangrande della Scala non vuole o non può offrirgli il posto nello Studio scaligero al quale Dante aspira per concreti motivi economici. In reazione ai suoi detrattori (era stato accusato anche di stregoneria), Dante distoglie l'attenzione dal Paradiso, quasi alla fine, e si dedica alla redazione della Quaestio, secondo i criteri previsti dal genere. Introduzione storica e trascrizione critica del testo latino e 5 traduzioni (italiana, francese, spagnola, inglese e tedesca) A cura di Giuseppe Boffito (introduzione e versione italiana), Dott. Prompt (francese e spagnuola), S. P. Thompson (inglese), A. Muller (tedesca). Introduzione scientifica dell'Ing. Ottavio Zanotti-Bianco. Proemio del Dott. Prompt.
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