Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libros antiguos y modernos

Boito, Arrigo

«Re Orso», in «Dono del Capo d’Anno»

Regio Stabil.o Nazion.e Ant.o Ripamonti Carpano,, 1864

300,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

Este vendedor ofrece el envío gratuito
con una compra mínima de 100,00€

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
1864
Lugar de impresión
Milano,
Autor
Boito, Arrigo
Páginas
pp. [8] VIII 212.
Editores
Regio Stabil.o Nazion.e Ant.o Ripamonti Carpano,
Formato
8°,
Edición
Prima edizione. La nostra copia si caratterizza per una
Materia
Poesia Italiana dell' 800
Descripción
legatura editoriale cartonata color panna, ai piatti ricchissime cornici a colori e oro che inquadrano un tondo con mazzo di fiori al piatto superiore, un fiorone a quello inferiore,
Primera edición

Descripción

LIBRO Prima edizione. La nostra copia si caratterizza per una rarissima variante editoriale al frontespizio (attestata solo nella copia della Bertarelli di Milano), che reca il titolo «Dono di Capo d’Anno» invece di «Strenna italiana per l’anno 1865». Leggere escoriazioni ai piatti e al dorso, all’interno pulito, nel complesso esemplare molto buono. Strenna milanese stampata per il capodanno del 1865, in cui appare alle pp. 147-203 la prima edizione assoluta del Re Orso, il «testo più accattivante e sperimentalmente aggressivo di Boito» (Boito, Opere, a c. di M. Lavagetto, p. XVII). -- La «Strenna» di fine anno risulta di grande rilevanza, oltre che per la presenza del Re Orso, anche perché alle pp. 205-12 è pubblicato il componimento Nox di Emilio Praga, con numerosissime varianti (tra cui l’intera omissione della sesta strofa e la sostituzione dell’exergo, che da «Qui scrutator est majestatis opprimetur a gloria. S. Paolo» diventa «Alta mente repostum»), già pubblicato in Penombre l’anno prima (Praga, Poesie, a c. di M. Petrucciani, pp. 373-4). -- Molto rara, censita in soli cinque esemplari nell’Opac Sbn. Parenti, Rarità, IV, pp. 268-72.
Logo Maremagnum es