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Stammati,IL PROBLEMA ECONOMICO DELLA RICOSTRUZIONE,Edizioni Italiane, Roma, 1940
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Detalles
Descripción
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Gaetano Stammati
IL PROBLEMA ECONOMICO DELLA RICOSTRUZIONE
Edizioni Italiane, Roma, 1940
Brossura, 22x16 cm, pp. 197
Peso: g. 266
cod 2409
CONDIZIONI DEL LIBRO:
il volume riporta qualche segno a penna. le pagine sono ingiallite dal tempo.
Nel complesso il volume si trova in ottime condizioni.
INDICE
L’INFLUENZA DEI METODI DI FINANZIAMENTO BELLICO SULLA SITUAZIONE DEL DOPOGUERRA.
1.
L'economia di guerra come economia di « trasformazione... »..........................................pag.
!
2.
... e come economia di « sostituzione »
»
10
3.
« Fonti » e « strumenti » del finanziamento bellico
.
»
12
4.
Fonti del finanziamento : A) il patrimonio nazionale
.
»
15
5.
B) il flusso dei redditi attuali.....................»
18
6.
Non esiste una terza fonte del finanziamento ...»
22
7.
Strumenti del finanziamento: A) le imposte;. B) i presti a lunga scadenza...................................»
24
8.
C) il credito a breve scadenza; D) il risparmio obbligatorio; E) la restrizione diretta dei consumi ...
»
27
9.
F) rinflazione (funzione anticipatrice, senza certezza
di restituzione)........................................»
80
10.
Le condizioni del funzionamento del così detto « circuito dei capitali ».......................................»
83
11.
Conseguenza di una
fase
di
preparazione
alla guerra »
37
12.
Lo « scoppio » della pace e le conseguenze economiche della guerra.........................................»
89
13.
A) Depauperamento del patrimonio nazionale; B) inutilizzazione dell’assetto
produttivo
bellico
.
»
42
14.
C) riduzione dei redditi al minimo; D) imponente disoccupazione ..............................................n
^5
CRISI POST-BELLICA E TEORIE DELLA CONGIUNTURA.
1.
Teoria economica Bella congiuntura e depressione
post-bellica..............................................pag.
50
2.
Caratteri Bella crisi del dopo-guerra, in relazione alle
cause dalle quali deriva....................................»
52
3.
In che differisce la depressione del dopoguerra dalla
fase discendente di un comune ciclo economico
»
54
4.
Teoria puramente monetaria del ciclo. 11 sistema mo-
netario-creditizio come fattore autonomo nella determinazione del ciclo.........................................»
56
5.
Ancora della teoria monetaria del ciclo. Implicazioni
e critica di tale teoria....................................»
59
6.
Teorie non monetarie o non puramente monetarie :
a) teoria della supercapitalizzazione.......................»
61
7.
Discussioni della teoria della supercapitalizzazione. 1
rimedi proposti alla crisi..................................»
65
8.
b) Teoria dell’imprenditore. Le fluttuazioni economi
che derivano da particolare
attività dell’imprenditore »
67
9.
e) Teoria dell’errore e dell'« evento ». 11 giuoco dina-
mico dei prezzi e dei costi e gli errori dell’imprenditore .....................................................»
71
10.
Ancora della teoria dell'errore e dell’evento. Fattori
« endogeni » e fattori « esogeni
»>
del ciclo ....
»
74
11.
Conclusioni teorico-pratiche. Complessità dei fattori che determinano il movimento ondulatorio degli
affari......................................................»
76
12.
Importanza dell’attività dell’imprenditore. Necessità di un evento favorevole che determini l'inizio della
ascesa......................................................»
79
PROBLEMI DI BREVE PERIODO E DI LUNGO PERIODO NELLA RICOSTRUZIONE ECONOMICA DEL DOPO-GUERRA
I. Trasformazione dell’apparato produttivo e ricostituzione del patrimonio nazionale...............»
85
2.
iil problema del dopoguerra come problema di reddito pag. 86
3.
Aspetti transitori ed aspetti di più lunga durata del
del problema economico della ricostruzione ...»
89
4.
Problemi di breve periodo : a) Tutela dei consumatori
»
91
5.
b) Tutela del lavoratore e lotta contro la disoccupazione ........................................................»
93
.6. c) Tutela di talune categorie di produttori ....
»
95
7.
Cenno alla teoria del « moltiplicatore »....»
97
8.
11 « moltiplicatore » nell’economia del dopoguerra .
»
100
9.
Il razionamento, nell’economia di guerra................... »
103
10.
... e in quella del dopoguerra.............................»
107
11.
Il controllo dei prezzi; sua giustificazione e suoi limiti
»
109
12.
Problemi di lungo periodo: a) ripresa dei traffici internazionali .................................................»
113
13.
b) normalizzazione del mercato interno.....................»
116
14.
c) conseguimento della pace sociale........................»
118
15.
d) raggiungimento della stabilità monetaria ....
»
119
16.
e)importanza della funzione dell’imprenditore .
.
.
»
121
PIANI DI RICOSTRUZIONE - PREMESSE TEORICHE
1.
I problemi economici della ricostruzione e l'attività
dei singoli e dello stato....................................»
127
2.
Nozione di « ipiano economico » come categoria
logica..................................................»
128
3.
Elementi che concorrono alla formulazione del piano
»
131
4.
L’elemento del costo nella formulazione del piano
.
»
134
Nota. Cenno sul concetto di costo dell’opportunità .
»
136
5.
Il piano del consumatore...............................»
158
6.
Il piano del produttore e sue condizioni di equilibrio
.
»
141
7.
Nozione di costo nel piano dell’imprenditore. Funzione « parametrica » dei prezzi..........................»
145
8.
Giustificazioni di un intervento statale. Fini individuali e fini collettivi...................................»
147
9.
Il piano dello stato..................................>>
151
10.
Limiti del piano statale..........................•
»
153
I 1. Problemi della ricostruzione e piani relativi : a) il piano dell’imprenditore..............................................pag.
156
12.
b) il piano dello stato....................................»
158
METODI DI FINANZIAMENTO NEL DOPOGUERRA
1.
Premessa............................................»
162
2.
Compiti del finanziamento nel dopoguerra
...
»
165
3.
Metodi del finanziamento e loro costo. Imposta grandine ed imposta produttivistica........................»
167
4.
11 « piano finanziario »............................»
169
5.
Fonti del finanziamento nel dopoguerra .
. .
.
»
171
6.
Strumenti della finanza post-bellica : a) le imposte
ordinarie
»
174
7.
Imposta proporzionale ed imposta progressiva
...
»
176
8.
b) le imposte straordinarie.........................»
178
9.
c) ricorso al risparmio nazionale...................»
181
IO.
d.) ricorso al risparmio estero.....................»
183
I I. e) restrizioni dei consumi .
.»
186
12.
Caratteristiche dell’inflazione nel dopoguerra
...
»
187
13.
Cenno del problema del risanamento monetario .
»
189
14.
La stabilizzazione ed i suoi problemi..............))
191
15.
Scelta del tasso di stabilizzazione : importanza di tale
scelta e difficoltà relative.........................»
194