STORIA del RE di SARDEGNA CARLO EMMANUELE il GRANDE dedicata a S. S. R. M. Carlo Alberto.

Opera completa dei 2 volumi in-8° (cm. 23,5x15,5 all'interno e cm. 24,2x15,8 all'esterno), pp. (18), 226 + pp. (4), 239 + RITRATTO del re, inciso da G.A. SASSO, protetto da velina all'antiporta del primo volume. Il nome dell'A. (SEMERIA, prete della Congregazione di San Filippo) si ricava dalla firma in calce alla dedica. Solido cartone editoriale ornato, scritte coeve a penna a due sguardie, poche e lievi fioriture a poche pagine del fresco e bell'interno ad ampi margini e nelle sue barbe, ma esterno irrimediabilmente e vistosamente sporco, ed usurato ai bordi e ai piatti. Carlo Emanuele III detto il Laborioso, re dal 1730 (in seguito alla tormentata abdicazione del padre Vittorio Amedeo II) al 1773; nel 1° vol. le vicende del Regno fino alla battaglia dell'Assietta e al Trattato di Aquisgrana (1748 che attribuì al Savoia le contee di Angera, Vigevano, Voghera e Bobbio, già del Ducato di Milano); nel 2° vol. il consolidamento dello Stato, il concordato con Benedetto XIV, questioni teologiche represse, ritrattazioni di Francesco Chionio e di Pietro GIANNONE, memoriqa del p. Prever, dell'Oratorio, sollecitudini per la SARDEGNA ecc. In fine cenni biografico-critici di Bogino, del Marchese di Ormea, del Cardinale delle Lanze, del conte Caissotti di Santa Vittoria, del cav. D. Giuseppe Ossorio. Il bell'interno meriterebbe una rilegatura confacente. Così com'è