Sur la législation et le commerce des grains. Troisième édition

In 8° (mm 197x122); pagg. 236; 184. Elegante piena pella marezzata, dorso a cinque nervi, scomparti con ricchi fregi dorati a piccoli ferri, titolo in oro su tassello in marocchino rosso. Tagli rossi, sguardie marezzate. 3 parti in 1 vol. Terza edizione, non comune, stampata lo stesso anno della prima, di questo trattato fondamentalmente antifisico, in cui Necker si schiera a favore del controllo e della regolamentazione della "polizia del grano" contro il libero commercio sostenuto da tutti i seguaci di Quesnay e da Turgot allora al potere. Questo famoso testo gli aprì la strada alla successione di Turgot, ma fu oggetto di violenti attacchi da parte dei fisiocratici, tra cui Morellet, Luchet, Baudeau e Rossi. Ottimo esemplare <BR>INED 3372 "Questo libro, che rispondeva ai pregiudizi dell'epoca, ebbe un grande successo e fece guadagnare a Necker una certa reputazione come economista.". "Famosa polemica fisiocratica, critica dell'opera di Necker "De la Législation des grains". Baudeau gli rimprovera di aver favorito l'industria a vantaggio dell'agricoltura, di aver applicato le dottrine colbertiste, di aver danneggiato i contadini, di aver mantenuto il lavoratore contadino nella miseria al solo scopo di favorire il commercio di lusso (.). Esame dello stato della Francia e risposta alle obiezioni dei colbertisti: Baudeau difende gli Economisti dall'accusa di essere nemici del commercio e delle arti, e."<BR>-------------INGLESE----<BR>In 8° (mm 197x122); pp. 236; 184. Elegant full marbled calf, five-nerved spine, compartments with rich gilt decorations, gold title on red morocco label. 3 parts in 1 vol. Uncommon third edition, printed the same year as the first, of this fundamentally antiphysical treatise, in which Necker argues for the control and regulation of the 'grain police' against the free trade advocated by all the followers of Quesnay and by Turgot then in power. This famous text paved the way for him to succeed Turgot, but was subjected to violent attacks by Physiocrats, including Morellet, Luchet, Baudeau and Rossi. Excellent copy <BR>INED 3372 "This book, which responded to the prejudices of the time, was a great success and earned Necker a certain reputation as an economist." "Famous physiocratic polemic, criticising Necker's work "De la Législation des grains". Baudeau reproaches him for favouring industry to the advantage of agriculture, for applying Colbertist doctrines, for harming the peasantry, for keeping the peasant worker in misery for the sole purpose of favouring luxury trade (.). Examination of the state of France and response to the objections of the Colbertists: Baudeau defends the Economists against the charge of being enemies of commerce and the arts, and."<BR><BR>