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Libros antiguos y modernos

Paolo Soave

Una vittoria mutilata? L'Italia e la Conferenza di Pace di Parigi

Rubbettino, 2020

13,30 € 14,00 €

Rubbettino

(Soveria Mannelli, Italia)

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Detalles

Año de publicación
2020
ISBN
9788849862171
Autor
Paolo Soave
Páginas
158
Serial
Diritto
Editores
Rubbettino
Formato
230×150×12
Materia
Italia-Storia, Guerra mondiale 1914-1918, Trattati internazionali, Storia d’Europa, Prima guerra mondiale, Geopolitica, Italia, 1910–1919, 1920–1929
Conservación
Nuevo
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda
Condiciones
Nuevo

Descripción

La Conferenza di Pace di Parigi del 1919 doveva culminare il ciclo storico italiano avviatosi con il Risorgimento. Nel disegno degli uomini che avevano condotto il Paese alla guerra, in base al Patto, di Londra il Regno d'Italia avrebbe dovuto ottenere lo status di Grande Potenza e rafforzarsi sul piano interno scongiurando ipotesi rivoluzionarie. Tuttavia, già dall'ottobre 1918 Gabriele D'Annunzio aveva iniziato a parlare di "vittoria mutilata" trovando crescente seguito nell'opinione pubblica sino all'impresa di Fiume. Se in guerra i rapporti con gli alleati erano stati ambigui, cessate le ostilità la dipendenza economica del Regno d'Italia dalle maggiori potenze risultò accentuata. Fra gli errori della delegazione guidata da Orlando e Sonnino, e l'ostilità degli altri vincitori, la "vittoria mutilata" distorse la percezione dei risultati di guerra, contribuì alla definitiva delegittimazione dell'élite liberale e alla debolezza generale della pace.