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Varni,PER DIRITTO DI CONQUISTA.Napoleone,Monte Pietà Bologna,Mulino 1996[storia
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Detalles
Descripción
a cura di Angelo Varni,
PER DIRITTO DI CONQUISTA.
Napoleone e la spoliazione dei Monti di
Pietà di Bologna e Ravenna,
Società Editrice Il Mulino, Bologna 1996, prima edizione,
rilegatura in cartoncino rigido, 21,5x14 cm., pp.335,
Collana di Storia dell'Economia e del Credito promossa
dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna n.4,
peso: g.480
CONDIZIONI DEL LIBRO: ottime, come nuovo
dalle note di copertina:
Una delle conseguenze immediate della Campagna d'Italia condotta da Napo-
leone Bonaparte nel 1796 fu, assieme all'imposizione di gravosi tributi di guer-
ra alle città «liberate», l'asportazione del denaro contenuto in tutte le casse
pubbliche. I Monti di pietà delle maggiori città italiane, in quanto «istituti di
pubblica prestanza», furono anch'essi spogliati delle loro ingenti sostanze: dai
Monti di Bologna (21 giugno) e Ravenna (26 giugno) le truppe francesi prele-
varono denari, pegni preziosi e pregiati senza tralasciare neppure gli arredi.
La vicenda ravennate si concluse entro pochi mesi, permettendo la riapertura
dell'istituto nel novembre seguente; al contrario quella bolognese si trascinò
in un'annosa questione giudiziaria che vide l'amministrazione del Monte oppo-
sta dapprima ai creditori dei depositi sottratti, poi agli ex-dipendenti, sino al-
le «concordie» stipulate nel 1807. I saggi contenuti nel volume ricostruiscono,
sulla base di documenti inediti conservati negli Archivi Storici dei Monti di
Bologna e Ravenna, le vicende legate alla spoliazione dei due Monti di pietà:
dalle convulse giornate dell'occupazione francese, alle vicende giudiziarie dei
creditori montisti, sino alla ripresa dell'attività dei due istituti. Un capitolo
esamina il caso del piccolo Monte di S. Giovanni in Persiceto, nel contado bo-
ìognese, anch'esso coinvolto nella «spoliazione napoleonica», che causò la fi-
ne della sua esistenza.
Indice del volume: Introduzione (A. Varni) - Parte prima: La spoliazione del
Monte di pietà di Ravenna - I. Ravenna in età napoleonica (A. Malfitano) - II.
II Monte di pietà di Ravenna in età napoleonica: mutamento e continuità tra
Legazione di Romagna e Regno d'Italia (A. Baravelli) - Parte seconda: La spo-
liazione del Monte di pietà di Bologna - III. Una città senza difese (D. Camur-
ri) - IV. Il Monte di Bologna violato: storia di una controversia (I. Gozzi) - V. Il
Monte alla ricerca di un nuovo equilibrio (D. Camurri) - Parte terza: La fine di
un Monte del contado bolognese. Il caso di San Giovanni in Persiceto - VI. Un
Monte del «contado»: San Giovanni in Persiceto (M. Poli) - Appendici - Indice !
dei nomi.
Angelo Varni è professore ordinario di Storia Contemporanea all'Ateneo di Bo-
logna, direttore del Dipartimento di Discipline Storiche, presidente del «Cen-
tro Nazionale di Studi Napoleonici» e direttore della «Rivista italiana di Studi
Napoleonici».
INDICE
Introduzione, di Angelo Varni p. 9
PARTE PRIMA: LA SPOLIAZIONE DEL MONTE DI PIETÀ
DI RAVENNA
I. Ravenna in età napoleonica, di Alberto
Malfitano 21
1. La città nel 1796. - 2. L'età rivoluzionaria. - 2.1.
Il primo arrivo dei Francesi. - 2.2. Il ritorno dei
Francesi nel 1797. - 2.3. La perdita dello status di
capoluogo. - 2.4. La festa patriottica. - 2.5. L'affa-
re dei beni nazionali. - 2.6. L'arrivo dei commissari
Monti e Oliva e l'apertura del circolo costituziona-
le. - 2.7. La parentesi austro-russa. - 3. L'età napo-
leonica. - 3.1. Il ritorno francese. - 3.2. Le trasfor-
mazioni del tessuto produttivo. - 3.3. La crisi.
II. Il Monte di pietà di Ravenna in età napo-
leonica: mutamento e continuità tra Lega-
zione di Romagna e Regno d'Italia, di An-
drea Baravelli - 81
1. Premessa. - 2. Il Monte di pietà alla vigilia del-
l'invasione francese (1790-1796). - 2.1. I censi. -
2.2. I pegni. - 2.3. I compratori. - 2.4. I depositi. -
3. I Francesi in Romagna: il saccheggio e la
riapertura del Monte di pietà. - 4. L'attività del
Monte di pietà in periodo napoleonico. - 4.1. Le
schede di crediti garantiti sui beni dello Stato e i
censi. - 4.2. I pegni. - 4.3. I cambi. - 5. Dal Monte
alla Congregazione di Carità. -5.1.I «padroni» del
Monte: i Dalla Torre e i loro furti (1797-1836).
Bibliografia della parte prima 140
PARTE SECONDA: LA SPOLIAZIONE DEL MONTE DI
PIETÀ DI BOLOGNA
III. Una città senza difese, di Daniela Camurri p. 151
1. Una crisi annunciata. - 2. 18 giugno 1796: arri-
vano i Francesi. - 3. Le contribuzioni di guerra. -
4. L'apposizione dei sigilli. - 5. Un'economia scon-
volta.
IV. Il Monte di Bologna violato: storia di una
controversia, di Isabella Gozzi 187
1. Vicende e organizzazione del Monte. - 2.
L'impegnagione e i depositi. - 3. Le prime azioni
dei creditori e la nomina del mediatore Pistorini. -
4. L'intreccio di pareri legali. - 5. Proposte per
soddisfare i creditori. - 6. L'accordo con i dipen-
denti. - 7. La municipalità di San Giacomo nel-
l'amministrazione. - 8. La «concordia». - 9. Il pre-
stito genovese. - 9.1. Prime difficoltà con i creditori
liguri. - 9.2. Proposte per una soluzione. - 9.3. La
restituzione del prestito.
V. Il Monte alla ricerca di un nuovo equili-
brio, di Daniela Camurri 245
1. Pamphlets, petizioni e richieste di indennizzo. -
2. La riapertura del Monte.
Bibliografia della parte seconda 258
PARTE TERZA: LA FINE DI UN MONTE DEL CONTADO
BOLOGNESE. IL CASO DI SAN GIOVANNI IN
PERSICETO
VI. Un Monte del «contado»: San Giovanni in
Persiceto, di Marco Poli 281
1. Un'amministrazione prudente. 2. La restituzio-
ne gratuita dei pegni. - 3. Gli ultimi sei mesi.
Appendici p. 293
I La moda giacobina, a cura di Alberto Malfitano
II. Documenti sul Monte di pietà di Ravenna, a cura
di Andrea Baravelli
III. Documenti sulla spoliazione del Monte di pietà di
Bologna, a cura di Daniela Camurri
IV. Elenco dei creditori del Monte di pietà di Bolo-
gna, a cura di Daniela Camurri
Indice dei nomi 331
Gli autori 335