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Periódicos

Bottiglioni,AGGIORNAMENTI DI OSTETRICIA,1974[manuale,ostetriche,infermiere

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Descripción





Prof. Francesco Bottiglioni,
incaricato di Patologia Ostetrica e Ginecologica
nell'Università degli Studi di Bologna
AGGIORNAMENTI DI OSTETRICIA
ad uso delle ostetriche,
assistenti sanitarie e infermiere professionali
CG. Edizioni Medico Scientifiche, Torino 1974,
rilegatura in cartoncino rigido e tela, 27,5x19,5 cm., pp.375,
numerose illustrazioni in nero e a colori,
peso:kg.1,6

CONDIZIONI DEL LIBRO: ottime,
imperfezioni alla copertina,
firma di appartenenza al frontespizio





Indice
CAPITOLO 1. pag.
IL CICLO MESTRUALE............ 1
1. Il ciclo ipotalamo-preipofiso-ovarico......... 2
2. Il ciclo endometri ale............ 9
3. Il ciclo cervicale............. 13
4. Il ciclo vaginale............. 13
5. Le modificazioni cicliche generali......... 16
6. L'ovulazione e i metodi per documentarla....... 16
1) Il rilievo della temperatura basale (test di Palmer)..... 17
2) Lo studio del muco cervicale......... 19
3) Lo studio dello striscio vaginale (colpocitologia ormonale) . . . 19
4) La biopsia dell'endometrio.......... 19
5) I dosaggi ormonali............ 20

CAPITOLO 2.
LA GAMETOGENESI, LA FECONDAZIONE E L'ANNIDAMENTO
DELL'UOVO.............. 21
1. La gametogenesi............. 23
I divisione meiotica............ 25
II divisione meiotica............ 25
1) La spermatogenesi e le caratteristiche dello sperma..... 27
2) L'ovogenesi.............. 31
2. La fecondazione............. 33
3. L'annidamento............. 40
4. La costituzione della decidua e la prima settimana di gravidanza . . 43

CAPITOLO 3.
LA FISIOLOGIA DELLA PLACENTA........ 47
1. Le funzioni di scambio............ 50
1) La permeabilità placentare . ....... 52
A) La diffusione semplice........... 52
B) La diffusione facilitata........... 54
C) Il trasporto attivo............ 54
D) La pinocitosi............ 54
2) Il passaggio transplacentare dei gas........ 55
3) Il passaggio transplacentare delle sostanze inorganiche ... 56
4) Il passaggio transplacentare dei composti organici .... 57
5) Il passaggio transplacentare degli ormoni, delle vitamine e degli
anticorpi.............. 58
2. La funzione endocrina............ 59
1) La gonadotropina corionica (HCG)........ 59
2) La somatomammotropina (detta anche lattogeno placentare o HPL pag.
o HCS)............... 60
3) Il progesterone............. 63
4) Gli estrogeni............. 63

CAPITOLO 4.
L'ASSISTENZA PRENATALE.......... 66
1. Le modalità dei controlli periodici in gravidanza...... 68
1) L'apparato digerente........... 72
2) L'apparato uropoietico........... 74
3) L'apparato cardiovascolare.......... 76
4) L'apparato respiratorio........... 77
5) Il sangue.............. 78
6) L'apparato muscolo-scheletrico e il sistema nervoso periferico . . 80
A) La sindrome dolorosa osteo-muscolo-articolare...... 81
B) Le nevralgie............. 81
C) I crampi muscolari........... 81
7) Le secrezioni vaginali........... 82
2. Le norme igieniche generali.......... 83
3. 11 problema delle vaccinazioni e l'impiego dei farmaci .... 87
4. Il controllo del peso e l'alimentazione della gravida..... 94
1) Le modificazioni del peso corporeo e il fabbisogno energetico della
gravida.............. 94
2) Gli aspetti qualitativi del fabbisogno alimentare della gravida . . 103
3) Schemi dietetici raccomandati in gravidanza...... 107
5. La preparazione psicofisica al parto......... 114

CAPITOLO 5.
LA MORTALITÀ PERINATALE E LA GRAVIDANZA AD ALTO
RISCHIO . ............ 129
1. Fattori di rischio rivelati da antecedenti ostetrici sfavorevoli . . . 134
2. Fattori di rischio legati a condizioni materne...... 135
3. Fattori di rischio dipendenti da anomalie della simbiosi
materno-ovulare............. 136

CAPITOLO 6.
L'ETIOPATOGENESI DELL'ABORTO........ 140

CAPITOLO 7.
IL PARTO PREMATURO........... 150
1. Considerazioni generali........... 150
2. Etiopatogenesi.............. 155
3. Prevenzione e trattamento (possibilità attuali)...... 157

CAPITOLO 8.
LA GRAVIDANZA PROTRATTA......... 164
1. L'inquadramento clinico........... 165
pag.
2. I problemi diagnostici............ 168
3. La condotta assistenziale........... 172
1) Il rifiuto pressoché sistematico dell'induzione...... 172
2) L'induzione pressoché sistematica . ....... 173
3) L'induzione in casi selezionati......... 174

CAPITOLO 9.
MALATTIE INFETTIVE E GRAVIDANZA . . . . . . . 176
1. Considerazioni generali............ 176
1) Influenza della gravidanza sulla recettività alle infezioni e sul de-
corso di esse............. 176
2) Influenza delle malattie infettive sulla gravidanza e sul prodotto del
concepimento............. 177
A) Il contagio dell'embrione e del feto........ 179
B) Gli aspetti particolari della malattia infettiva nell'embrione e nel feto . 180
3) Norme generali di profilassi e di terapia nelle infezioni in gravidanza 185
2. Le malattie da virus............ 187
1) La rosolia............. 187
2) Il morbillo............. . . 192
3) La varicella........... . . 192
4) La parotite epidemica........... 193
5) La neurocoxackiosi e la malattia citomegalica con corpi inclusi . . 193
6) L'influenza.............. 194
7) L'epatite epidemica da virus A......... 194
8) L'epatite da siero o da virus B......... 195
3. Le malattie da batteri............ 196
1) Il tifo e i paratifi A e B........... 197
2) La febbre maltese o brucellosi......... 197
3) La scarlattina............. 197
4) La pertosse.............. 197
5) La listeriosi............. 198
4. Le malattie da protozoi........... 200
1 ) La toxoplasmosi............. 200
A) La toxoplasmosi acquisita.......... 201
B) La toxoplasmosi congenita . . ...... 203

CAPITOLO 10.
LA MALATTIA EMOLITICA DEL NEONATO...... 207
1. Generalità e cenni di genetica del sistema Rh...... 207
2. La patogenesi della MEN........... 211
1) Le modalità dell'isoimmunizzazione........ 211
2) Il riconoscimento e la valutazione quantitativa dell'isoimmuniz-
zazione .............. 217
3) Le conseguenze feto-neonatali dell'isoimmunizzazione . . . . 220
3. Le forme cliniche della MEN.......... 221
1) Anasarca feto-placentare (o sindrome di Ballantyne) .... 222
2) Utero grave familiare del neonato (o sindrome di Pfannenstiel) . . 222
3) Anemia idiopatica del neonato (o sindrome di Ecklin) .... 223
4. La valutazione prognostica della MEN........ 224
1) Il criterio anamnestico........... 225
2) Le indagini genetiche........... 226
3) La determinazione del titolo anticorpale durante la gravidanza . . 226
4) Le indagini sul liquido amniotico........ 227
5) Le indagini complementari.......... 229
5. La prevenzione della MEN........... 229
6. La terapia pre- e postnatale della MEN........ 230

CAPITOLO 11.
LE GESTOSI DEL III TRIMESTRE ......... 235
1. Richiami patogenetici............ 235
2. Inquadramento clinico............ 240
1 ) Gestosi (o pre-eclampsia lieve secondo l'ACMW)..... 240
2) Sindrome pre-eclamptica (pre-eclampsia grave secondo l'ACMW) . 242
3) Eclampsia (eclampsia secondo l'ACMW)....... 243
3. Prevenzione.............. 244
4. Terapia............... 245
1) Trattamento della gestosi e della sindrome pre-eclamptica . . . 246
A) I provvedimenti di carattere generale........ 246
a) Il riposo............. 246
b) La tranquillità............ 246
c) La dieta............. 246
d) Il controllo dell'alvo.......... 248
B) I provvedimenti farmacologici....... . . 248
a) Il trattamento degli edemi......... 248
b) Il trattamento dell'ipertensione e del vasospasmo . . . . 250
c) Il trattamento neurosedativo......... 253
d) Il trattamento dei disordini metabolici e delle alterazioni parenchimali 254
C) La terapia ostetrica........., . . 255
2) Trattamento dell'eclampsia.......... 256

CAPITOLO 12.
LA SOFFERENZA FETALE.
PREMESSE FISIOPATOLOGICHE ED INQUADRAMENTO CLINICO 259
1. La circolazione utero-placentare......... 259
1) Le variazioni emodinamiche nell'organismo materno . . . . 261
2) Le contrazioni uterine........... 263
2. La circolazione fetale..........• 265
3. L'etiopatogenesi della sofferenza fetale........ 271
4. Le difese del feto contro l'ipossia endouterina...... 275
5. L'inquadramento clinico della sofferenza fetale...... 277

CAPITOLO 13.
IL CONTROLLO DEL FETO IN GRAVIDANZA...... 281
1. La diagnosi d'insufficienza placentare o «feto-placentare» e di sofferenza
fetale cronica.............. 281
1 ) Le indagini endocrinologiche.......... 282
A) La determinazione del pregnandiolo urinario...... 282
B) La determinazione dell'HPL plasmatico....... 283
C) La determinazione dell'estriolo urinario....... 285
D) Le prove da carico (o tests dinamici di funzionalità feto-placentare) . 294
E) La colpocitologia ormonale.......... 295
2) L'amnioscopia............. 299
A) La tecnica dell'amnioscopia.......... 299
B) I reperti amnioscopici e il loro significato....... 302
a) Reperti normali («Amnioscopia negativa»)...... 302
b) Reperti anormali («Amnioscopia positiva»)...... 302
C) Le indicazioni all'amnioscopia......... 304
D) I limiti e i risultati dell'amnioscopia...... . . 305
E) La condotta da seguire in caso di amnioscopia positiva (liquido amniotico
tinto di meconio)............ 306
3) Le indagini elettrocardiografiche......... 307
2. La valutazione dello sviluppo intrauterino e della maturità funzionale
del feto............... 307
1) Le applicazioni diagnostiche degli ultrasuoni...... 309
2) Le indagini sul liquido amniotico........ 323
A) Il dosaggio della bilirubina.......... 324
B) Il dosaggio della creatinina.......... 326
C) La determinazione del rapporto lecitina/sfingomieline (r. L/S) . . 327
D) Le ricerche citologiche........... 329
a) stima del grado di maturità del feto....... 329
b) diagnosi prenatale del sesso nonché di alcune malattie congenite o
ereditarie............. 330
E) Le altre indagini biochimiche......... 330

CAPITOLO 14.
IL CONTROLLO DEL FETO IN TRAVAGLIO...... 332
1. Lo studio della frequenza cardiaca fetale correlata con la dinamica
uterina............... 332
1) Considerazioni generali........... 332
2) Cenni di tecnica............. 339
A) La cardiotocografia con metodi esterni....... 341
B) La cardiotocografia con metodo interno....... 344
3) Lettura dei tracciati cardiocitografici........ 348
A) La frequenza cardiaca basale e le sue variazioni..... 349
a) La tachicardia............ 350
b) La bradicardia.......... . 351
B) Le variazioni periodiche (o transitorie) della frequenza cardiaca fetale . 353
a) Le accelerazioni........... 353
b) Le decelerazioni........... 354
4) Impiego clinico della cardiotocografia........ 361
2. Il controllo dell'equilibrio acido-basico........ 363
1) Premesse teoriche............ 363
2) Applicazione pratica........... 370
A) La tecnica............. 370
B) L'interpretazione dei risultati......... 371
C) L'impiego clinico nella valutazione del pH in rapporto alla cardiotocografia 372













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