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Libro

Tassoni, Alessandro.

La Secchia Rapita. Poema eroicomico.

Soliani Bartolomeo, 1744

no disponible

Pregliasco Libreria Antiquaria (Torino, Italia)

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no disponible

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Detalles

Año de publicación
1744
Lugar de impresión
Modena
Autor
Tassoni, Alessandro.
Editores
Soliani Bartolomeo
Materia
Libri Antichi (Letteratura, Poemi)
Descripción
restauri alle cerniere
Idiomas
Italiano

Descripción

in-4 (mm 257x190 ), pp. LX, 92, 490. Antiporta allegorico inciso da Zucchi, ritratto del Poeta inciso da Bonvicini, dedica su quattro pagine a Papa Benedetto XIV. Titolo in rosso e nero con vignetta, una testatina incisa in rame da Pier Locatelli, belle iniziali ed alcuni finaletti incisi in rame o in legno, facsimile d'autografo nel testo, 12 magnifiche figure a piena pagina ad illustrazione degli episodi salienti dei canti; 5 tavole ripiegate (genealogia dei Tassoni, mappa del Modenese incisa da Bolzoni, mappa del Padovano e Romagna, il carro modenese, facsimile d'autografo). In fine xilografia che raffigura la torre della Ghirlandina. Bella legatura coeva in pelle, titolo e fregi oro al dorso, piatti con numerosi ordini di filetti e cornici in oro, tagli dorati.
Com'è noto, 'La secchia rapita', composta in ottava rima, pubblicata per la prima volta a Parigi nel 1622, è sicuramente l'opera più famosa del Tassoni, ed uno dei poemi meglio riusciti e più fortunati del XVII sec. Notissima è la trama: durante una scaramuccia tra bolognesi e modenesi, quest'ultimi riescono a penetrare nel cuore di Bologna dove, assetati, rubano una secchia da un pozzo e, rifiutandone la restituzione, scatenano una complicatissima guerra che si concluderà solo grazie all'intermediazione del legato pontificio. Nonostante l'azione si svolga nel sec. XIII, i riferimenti alla contemporaneità sono numerosi ed espressi con arguzia e vivacità. Magnifico esemplare in carta grande, da non confondersi con altra edizione in-8 stampate lo stesso anno. Cerniere e dorso abilmente restaurati, qualche lievissima ingiallitura ad alcune carte per il resto ottimo. Gamba 2097: "Stimatissima edizione, colle Dichiarazioni di G. Salviani (sott'il cui nome si coprì il Tassoni stesso).". Brunet V, 675. Graesse VII, 40.