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ORTELIUS Abraham
Descripción
M. Van den Broecke "Ortelius Atlas Maps" (2011), n. 8; O. I. Norwich, "Norwich's Maps of Africa", map 10; R. L. Betz "The Mapping of Africaâ¦" (2007), map 12.
Descripción
La carta del continente nero di Ortelius rappresenta una delle pietre miliari nella cartografia dell’Africa, diventando subito molto popolare e rimanendo carta di riferimento anche per il secolo successivo. Cartograficamente è una copia della carta di Giacomo Gastaldi del 1564, e segue la tolemaica visione del coso del fiume Nilo. Il bellissimo cartiglio al centro mostra elementi egizi, mentre una grande battaglia navale e due mostri marini decorano questa importante mappa, tratta dall’edizione tedesca del Theatrum Orbis Terrarum. ' Carta tratta dal Theatrum Orbis Terrarum e che è considerato il primo vero “atlante” moderno. L’opera fu pubblicata in 7 lingue e 36 edizioni, per il quale – nel 1570 - Ortelius ottenne il privilegio, ovvero una sorta di diritto d'autore che impediva ad altri cartografi di pubblicare i propri lavori. Il Theatrum rappresentava il lavoro più avanzato del lavoro della descrizione cartografica. L’Ortelius vi raccolse il sapere geografico e cartografico del suo tempo, proponendo in 147 spettacolari tavole incise l’immagine più fedele del mondo allora conosciuto e, in alcune straordinarie “carte storiche”, regioni e itinerari tratti dalla letteratura, dalla mitologia, dalla tradizione. Ortelius fu anche il primo a citare le fonti, menzionando i nomi dei cartografi nel “catalogus auctorum”. Dal 1598 al 1612 le edizioni postume del Theatrum furono realizzate dal suo collaboratore Johannes Baptiste Vrients. Incisione in rame, eccellente coloritura coeva, in ottimo stato di conservazione. This beautiful map is one of the cornerstone maps of Africa. Geographically, it is a close copy of Gastaldi’s map of 1564 and follows the Ptolemaic view of the Nile. Ortelius' map was modern in appearance, compared to Munster and others, and remained the standard map of Africa well into the 17th century. The map contains a superb vignette of a naval battle on bottom right, and various sea monsters. The cartouche bears Egyptian decorations. From a German edition of Theatrum Orbis Terrarum. ' Map taken from the Theatrum Orbis Terrarum, which is considered the first true modern "Atlas". The work was published in 7 languages and 36 editions, for which - in 1570 - Ortelius obtained the privilege, a kind of copyright that prevented other cartographers from publishing his works. The Theatrum represented the most advanced work of cartographic description. Ortelius collected in it the geographical and cartographic knowledge of his time, proposing in 147 spectacular engraved plates the most faithful image of the world then known and, in some extraordinary "historical maps", regions and routes taken from literature, mythology, tradition. Ortelius was also the first to cite sources, mentioning the names of cartographers in the "catalogus auctorum". From 1598 to 1612 the posthumous editions of the Theatrum were made by his collaborator Johannes Baptiste Vrients. Copper engraving, contemporary coloring, in good condition. Cfr. M. Van den Broecke "Ortelius Atlas Maps" (2011), n. 8; O. I. Norwich, "Norwich's Maps of Africa", map 10; R. L. Betz "The Mapping of Africa…" (2007), map 12.