Importante pianta topografica di Brescia basata sulla prima mappa di Donato Rascicotti. In alto a destra, entro ricca cornice, troviamo lo stemma di Venezia e di Brescia, cui segue la legenda di 43 “explicatio” e la scritta “Echelle de 100 Pas Geometriques”. ' Tratta dal “Thesaurus Antiquitatum et Historiarum Italiae, Neapolis, Siciliae Sardiniaae, Corsicae e Melitae”, monumentale opera di Georgius Graevius pubblicata nel primo quarto del XVIII secolo. Tra il 1704 e il 1725 sono stampati a Leida i 45 volumi del "Thesaurus antiquitatum", generazione complessa, laboriosa, esaltata da alcuni come straordinaria, criticata, invece, da altri, che ne parlarono come di una "compilation énorme sans choix e sans ordre ". Un progetto che ha riguardato molto i contemporanei, in Italia, ma che ha interessato poco storiografia dopo che, tranne rari casi, ne ha sottolineato il carattere meramente erudito e la sostanziale inutilità. L'opera di Graevius è tuttavia arricchita dalle preziose tavole firmate dall'editore olandese Pieter Vander AA. Pieter van der Aa era già nel 1682 proprietario di una libreria e di una casa d'aste. Nel corso della sua vita ha pubblicato un'enorme quantità di materiale stampato. Dopo il 1700, van der Aa si specializzò sempre più in libri di geografia e di viaggio. Pubblicò atlanti compositi, una serie di descrizioni geografiche dei Paesi europei e alcune opere molto spettacolari. Tra il 1706 e il 1708 pubblicò il Naauweurige versameling der gedenkwaardigste zee- en land-reysen, in 28 volumi. Molte delle pubblicazioni di Van der Aa sono riccamente illustrate con mappe e tavole. Egli rilevò molte tavole e stampe in rame da altri editori come Carel Allard e Frederik De Wit. Gli atlanti compositi che uscirono dal suo laboratorio contengono una curiosa miscela di materiale proprio, copie di mappe di altri editori e ristampe di vecchie lastre di rame, ora con la sua firma. La Galérie agréable du monde, completata nel 1729, comprendeva 66 parti, rilegate in 27 volumi. Van der Aa la presentò come un buon investimento; dopo la pubblicazione, il valore antiquario dell'opera sarebbe raddoppiato, tanto più che fu stampata in un'edizione limitata a soli cento esemplari. Acquaforte, finemente colorata a mano, in ottimo stato di conservazione. Map taken from "Thesaurus Antiquitatum et Historiarum Italiae, Neapolis, Siciliae Sardiniaae, Corsicae and Melitae," a monumental work by Georgius Graevius published in the first quarter of the 18th century. Between 1704 and 1725, the 45 volumes of the "Thesaurus antiquitatum" were printed in Leiden, a complex, laborious generation, extolled by some as extraordinary, criticized, on the other hand, by others, who spoke of it as a "compilation énorme sans choix e sans ordre". A project that concerned contemporaries a great deal, in Italy, but interested little historiography afterwards, which, except in rare cases, emphasized its merely scholarly character and substantial uselessness. However, Graevius' work is enriched by the valuable plates signed by Dutch publisher Pieter Vander AA. Pieter van der Aa was by 1682 the owner of a bookstore and auction house. During his lifetime he published an enormous amount of printed material. After 1700, van der Aa specialized more and more in geography and travel books. He published composite atlases, a series of geographical descriptions of European countries, and some very spectacular works. Between 1706 and 1708 he published Naauweurige versameling der gedenkwaardigste zee- en land-reysen, in 28 volumes. Many of Van der Aa's publications are richly illustrated with maps and plates. He took over many copperplates and prints from other publishers such as Carel Allard and Frederik De Wit. The composite atlases that came out of his workshop contain a curious mixture of his own material, copies of maps from other publishers, and reprints of old copper plates, now bearing his signature. The Galérie agréable du monde, completed in 1729, comprised 66 parts, bound in 27 volumes. Van der Aa presented it as a good investment; after publication, the work's antiquarian value would double, especially since it was printed in a limited edition of only one hundred examples. Etching, finely hand-colored, in excellent condition. ' Cfr.