Cristo alla Colonna

Bulino, 1607, datato in lastra in basso al centro. Primo stato, di tre, avanti l’indirizzo di Marco Sadeler, e con la dedica nel margine inferiore. Hollstein segnala l'esistenza di due stati di questa stampa: il primo con l'indicazione di responsabilità e la dedica del margine inferiore; il secondo con l'aggiunta dell'indirizzo di Marco Sadeler. Non cita lo stato in cui l'indirizzo di Marco Sadeler è stato abraso e sostituito da quello di Carlo Losi. Aegidius Sadeler II (1570-1629) è stato un incisore fiammingo attivo principalmente alla corte praghese di Rodolfo II, Sacro Romano Imperatore e dei suoi successori. Sadeler nacque ad Anversa nella famiglia Sadeler di commercianti di stampe e incisori. Fu istruito dallo zio Jan I e divenne membro della Corporazione di San Luca di Anversa nel 1589. L'anno successivo fu attivo a Monaco nel 1590, a Roma nel 1593, a Napoli e poi di nuovo a Monaco nel 1594-1597. Dal 1597 si stabilì a Praga, dove divenne incisore di corte per Rodolfo II e realizzò ritratti incisi di notabili e incisioni su opere d'arte, in particolare dipinti di Bartholomeus Spranger, Roelant Savery, Hans von Aachen, Giuseppe Arcimboldo e sculture di Giambologna e Adriaen de Vries. Dopo la morte di Rodolfo II godette del favore e della protezione dei due imperatori successivi, Mattia e Ferdinando II. Secondo Michael Bryan, “usava il bulino con una facilità impressionante, a volte rifinendo le sue tavole con sorprendente pulizia, quando il soggetto lo richiedeva; altre volte il suo bulino è largo e audace”. Magnifica prova, ricca di toni, impressa su carta vergata coeva con filigrana non identificata, irregolarmente rifilata all’interno della linea del rame, in eccellente stato di conservazione. Timbro della collezione Fidei-Commiss Bibliothek, Wien (Lugt 1016) al verso. Bibliografia Hollstein Dutch and Flemish, XXI.17.47 I/II; Michael Bryan's A Biographical and Critical Dictionary of Painters and Engravers, Volume II, 1816 (Egidius or Giles Sadeler) ' Engraving, 1607, signed and dated at lower center. The first state of three, before the Marcus Sadeler's address (first state of two according Hollstein). Sadeler II (1570–1629) was a Flemish engraver who was principally active at the Prague court of Rudolf II, Holy Roman Emperor and his successors. Sadeler was born in Antwerp in the Sadeler family of print dealers and engravers. He was trained by his uncle Jan I and became a member of the Antwerp Guild of St. Luke in 1589. He was active in Munich the next year in 1590, in Rome in 1593, in Naples and then again in Munich in 1594–1597. From 1597 he settled in Prague where he became court engraver for Rudolf II and made engraved portraits of notables and engravings after artworks there, most notably paintings by Bartholomeus Spranger, Roelant Savery, Hans von Aachen, Giuseppe Arcimboldo, and sculptures by Giambologna and Adriaen de Vries. After Rudolf II died he enjoyed the favour and protection of the two succeeding Emperors, Matthias and Ferdinand II. According to Michael Bryan, "He used the graver with a commanding facility, sometimes finishing his plates with surprising neatness, when the subject required it; at other times his burin is broad and bold”. A great impression, printed with a dark tone, irregularly trimmed to the platemark, very good condition. Ex collection Fidei-Commiss Bibliothek, Wien (Lugt 1016). Bibliografia Hollstein Dutch and Flemish, XXI.17.47 I/II; Michael Bryan's A Biographical and Critical Dictionary of Painters and Engravers, Volume II, 1816 (Egidius or Giles Sadeler) Cfr.