Detalles
Lugar de impresión
Venezia
Grabadores
BERTELLI Pietro
Descripción
Borri pp. 66/67, n. 70.
Descripción
Carta geografica tratta dal Teatro delle città d’Italia di Pietro Bertelli del 1608.La raccolta di cartografia urbana del Bertelli, edita per la prima volta nel 1599 con il titolo Theatrum Urbium Italicarum, si compone di 59 tavole accompagnate da descrizione latina, eseguite da più incisori. Viene ristampata, accresciuta, anche con il titolo italiano Teatro delle città d’Italia, per i tipi di Domenico Amadio. Nella seconda edizione del 1608 viene inserita la carta dell'Italia.Alla morte di Pietro , l’attività proseguì con suo figlio Francesco, anch’egli tipografo, incisore e editore. Il Teatro delle città d’Italia venne più volte ristampato e implementato da Francesco nel corso del secolo successivo.Secondo Borri (ma non concordiamo) la carta apparirebbe per la prima volta nel Itinerarium nobiliorum Italiae Regionum di Francesco Scoto e Pietro Bertelli, stampato a Vicenza nel 1601. Della carta esistono alcune repliche molto simili, che si trovano inserite nelle copie del libro di Scoto.Incisione in rame, in ottimo stato di conservazione. Carta geografica tratta dal ' Teatro delle città d’Italia ' di Pietro Bertelli del 1608.La raccolta di cartografia urbana del Bertelli, edita per la prima volta nel 1599 con il titolo ' Theatrum Urbium Italicarum, ' si compone di 59 tavole accompagnate da descrizione latina, eseguite da più incisori. Viene ristampata, accresciuta, anche con il titolo italiano Teatro delle città d’Italia, per i tipi di Domenico Amadio. Nella seconda edizione del 1608 viene inserita la carta dell'Italia.Alla morte di Pietro , l’attività proseguì con suo figlio Francesco, anch’egli tipografo, incisore e editore. Il ' Teatro delle città d’Italia ' venne più volte ristampato e implementato da Francesco nel corso del secolo successivo.Secondo Borri (ma non concordiamo) la carta apparirebbe per la prima volta nel ' Itinerarium nobiliorum Italiae Regionum ' di Francesco Scoto e Pietro Bertelli, stampato a Vicenza nel 1601. Della carta esistono alcune repliche molto simili, che si trovano inserite nelle copie del libro di Scoto.Incisione in rame, in ottimo stato di conservazione. Cfr. Borri pp. 66/67, n. 70.