Plan de Rome qui comprend ses divers accroissements depuis Servius Tullius.

Plan de Rome qui comprend ses divers accroissements depuis Servius Tullius jusqu'à la prise de cette Ville par les Gaulois. Pianta di Roma antica tratta dalla ' Histoire universelle, depuis le commencement du monde jusqu'a présent : tome trente-neuvieme, table chronologique de l'histoire ancienne ' stampata ' ' a Parigi da Nicolas-Léger Moutard ' nel 1786. Misura mm 170x330 compresa la 'legenda' ai lati; la pianta 158x228 mm. La pianta è chiaramente una copia con varianti della mappa di Antoine Humblot del 1725; ' le misure sono simili e il disegno della cerchia muraria, dei monumenti, dell'orografia e del percorso del Tevere è pressoché identico, risultando tuttavia più accentuato nel tratto e con i toponimi e i rimandi incisi più in grande in bel corsivo. Le varianti invece sono considerevoli, a cominciare dal titolo posto su una riga in alto sopra il riquadro per tutta la sua lunghezza; la 'legenda' è su due colonne ai lati, ripresa integralmente dall'Humblot. In confronto del quale la pianta mostra una certa semplificazione, avendone eliminata la sontuosa cornice e conservati soltanto i quattro semplici medaglioni, qui posti agli angoli del riquadro principale. Bibliografia Caldana Alberto, Roma Antica, p. 104, n. I.55. Plan de Rome qui comprend ses divers accroissements depuis Servius Tullius jusqu'à la prise de cette Ville par les Gaulois. Pianta di Roma antica tratta dalla ' Histoire universelle, depuis le commencement du monde jusqu'a présent : tome trente-neuvieme, table chronologique de l'histoire ancienne ' stampata ' ' a Parigi da Nicolas-Léger Moutard ' nel 1786. Misura mm 170x330 compresa la 'legenda' ai lati; la pianta 158x228 mm. La pianta è chiaramente una copia con varianti della mappa di Antoine Humblot del 1725; ' le misure sono simili e il disegno della cerchia muraria, dei monumenti, dell'orografia e del percorso del Tevere è pressoché identico, risultando tuttavia più accentuato nel tratto e con i toponimi e i rimandi incisi più in grande in bel corsivo. Le varianti invece sono considerevoli, a cominciare dal titolo posto su una riga in alto sopra il riquadro per tutta la sua lunghezza; la 'legenda' è su due colonne ai lati, ripresa integralmente dall'Humblot. In confronto del quale la pianta mostra una certa semplificazione, avendone eliminata la sontuosa cornice e conservati soltanto i quattro semplici medaglioni, qui posti agli angoli del riquadro principale. Bibliografia Caldana Alberto, Roma Antica, p. 104, n. I.55. Cfr.