La celebre carte à figure del Visscher, nella sua seconda edizione, datata al 1630.Intorno al 1625 il Visscher pubblica questo nuovo prototipo di carta con la bordura ornamentale che fu subito dopo copiata da Janssonius e Jodocus Hondius jr. La carta è firmata in lastra da Nicolas Iohannis Visscher, mentre la firma dell’incisore Abraham Goos è in basso a sinistra. La bordura contiene le vedute delle principali città, in gran parte ispirate al Civitates Orbis Terrarum di Braun & Hogenberg: Roma, Napoli, Venezia, Firenze, Genova, Verona nella parte superiore, Parma, Siena, Pozzuoli e Velletri in quella inferiore. Sui lati sono raffigurati costumi popolari, perlopiù di derivazione dall’iconografia degli Habiti antichi et moderni di tutto il mondo pubblicata nel 1590 da Cesare Vecellio. Secondo Gunter Schilder, nel volume VI del suo Monumenta Cartographica Neederlandica, sono conosciuti quattro differenti stati di questa mappa; il primo non reca nel cartiglio nessuna data, mentre gli altri la data 1630, 1633 e 1652. Inoltre siamo a conoscenza di un esemplare con data 1645, presente nel nostro catalogo.Incisione in rame, finemente colorata a mano, rifilata oltre la bordura ed applicata su antico supporto cartaceo, minime tracce di restauro alla piega centrale, piccole abrasioni, per il resto in ottimo stato di conservazione. Example of the second state, with the date 1630.Around 1625 Visscher published a new prototype of map with a decorative border which has been then copied by Janssonius ans Jodocus Hondius jr. The map is signed on plate by Nicolas Iohannis Visscher, while the engraver Abraham Goos signed it on lower left. The border is decorated with the views of the most important cities, basically following Braun & Hogenberg’s Civitates Orbis Terrarum: Rome, Naples, Venice, Florence, Genoa, Verona are on the upper part; Parma, Siena, Pozzuoli and Velletri are in the lower one. On the two sides, he depicted some popular clothing, taken from the Habiti antichi et moderni di tutto il mondo iconography published in 1590 by Cesare Vecellio. According to Gunter Schilder, in the VI volume of his Monumenta Cartographica Neederlandica there are four editions of this map: the first doesn’t show any date in the cartouche, while in the others the dates are 1630, 1633 and 1652. We also own an example with the date 1645, in our catalogue.Engraving, with fine colouring, trimmed to the platemark and laid down on antique paper, small repairs at the central fold, otherwise in good condition. Cfr. Schilder, vol. VI, pp. 381-383, 94; R. Borri "L'Italia nelle antiche carte…" (2011), scheda 112, Hollstein 261; Campbell 44.