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Libro

Spencer, Herbert.

Educazione intellettuale, morale e fisica.

22,00 €

Botteghina D'arte Galleria Kúpros Studio Bibliografico (Rosignano Solvay, Italia)

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Dettagli

Autore
Spencer, Herbert.
Soggetto
Filosofia e religione - (Filosofia, positivismo)

Descrizione

Traduzione dall'inglese di Sofia Fortini Santarelli. Firenze, Barbera Editore, 1900. In 8vo, pp. VI, 220 (con Indice), bross. edit. in carta illustrata al piatto. “L’educazione intellettuale, morale e fisica” fu pubblicata in Inghilterra nel 1861. Herbert Spencer (1820 – 1903), riprendendo molte idee di Rousseau e di Pestalozzi, conduce il naturalismo pedagogico al suo massimo sviluppo, integrandolo con elementi positivisti e sociologici. Il fine dell’educazione è la preparazione a una vita completa, cioè a una formazione della personalità tale da poter concorrere in modo efficace al progressivo miglioramento proprio e degli altri. Elabora quindi un sistema nel quale il principio dell’evoluzione diventa la base della realtà e della conoscenza umana, determinando un influsso profondo sullo sviluppo della pedagogia e in generale delle scienze umane in età positivista. Le tesi pedagogiche contenute nella sua “Educazione” volgono alla disamina dei criteri dell'educazione tradizione e costituiscono il manifesto del maturo positivismo pedagogico europeo, in relazione al quale, sulla base di una critica all’educazione tradizionale, cerca di sviluppare un sistema educativo a partire dai suoi fondamenti naturali scientificamente rilevabili. Il criterio dominante è quello dell’utile, coerente con la mentalità tecnico - industriale della società positivista, orientando in modo decisivo la pedagogia ottocentesca verso una rivendicazione della spontaneità dell'educazione e della libertà del fanciullo. L'opera ebbe tale risonanza al punto che essa venne adottata come libro di testo sia in Inghilterra che negli Stati Uniti, e già nel 1885 uscì la terza edizione della prima traduzione italiana. Elegante e coeva firma manoscritta, con la data del 1903, al piatto e alla prima bianca, timbri di anonima registrazione e di biblioteca ma con nome di appartenenza privata. Sottolineature a matita, dorso usurato, tracce alla brossura.