Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Libro

Marina Alberghini

Céline e le donne

Solfanelli, 2022

non disponibile

Tabula Fati - Solfanelli (Chieti, Italia)

Parla con il Libraio
non disponibile

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2022
ISBN
9788833054056
Autore
Marina Alberghini
Pagine
192
Collana
Faretra (154)
Editori
Solfanelli
Soggetto
Biografie: scrittori, Studi letterari: 1900–2000 ca., Francese
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Louis-Ferdinand Céline da un enorme fascino magnetico. Molti uomini lo amarono - senza speranza - e molte donne, tra le più belle e intelligenti dell'epoca, ne caddero preda arrivando fino al suicidio dopo il suo inevitabile abbandono. Il suo modo di parlare alle donne fu estremamente libero, con parole tolte dal gergo dell'argot o dai manuali di ginecologia. Nessun romanticismo. Mai volle arrendersi al sentimento. Però non fu semplicemente un esteta tombeur des femmes, libertino oltreché raffinato amatore aperto a tutte le esperienze. In lui, infatti, sempre troveremo vari aspetti della sua personalità e del suo pensiero su diversi argomenti. Uno di questi è il suo femminismo, in un'epoca in cui non era alla ribalta come adesso; arriva dove le femministe non erano ancora arrivate, ossia a criticare una eguaglianza tra i sessi che secondo lui abbasserebbe la donna al livello dell'uomo, che egli disprezza profondamente. Un altro aspetto della visione céliniana della femminilità sarà il parto. La Nascita. Di fronte a questo, che vede come un miracolo, tutte le sue difese crollano. Ma non finisce qui: l'elemento femminile, sia visionario che reale, influenzerà tutta la sua vita.