Constantinopolis.

Augusta, 1730 circa. Incisione in rame all'acquaforte, cm 36,5 x 102 alla lastra) più margini. In basso a destra: " Georg Balthasar Probst Haeres Ierem: Wolffy excud. Aug. Vind."; a sinistra " F. B. Werner Siles: delineavit". Veduta disegnata da Friedrich Bernhard Siles Werner (1690 - 1778) e edita da Georg Balthasar Probst (1673 – 1748). Georg Balthasar Probst fu l'erede di Jeremias Wolff (1663 – 1724) ed ebbe come suo successore il figlio Johann Friedrich Probst (1721 – 1781). Una delle più importanti e autorevoli vedute di Costantinopoli in una delle due varianti editate da Georg Balthasar Probst tra il 1730 e il 1760. Esse differiscono tra loro nello stemma e per alcuni particolari minori. La lunga veduta con l'ampia vista panoramica è basata su un disegno di Friedrich Bernhard Werner Siles ed è stata stampata su due fogli congiunti che mostrano la città da un punto di vista frontale, in modo dettagliato e decorativo. La ripresa è dal Corno d'Oro e sono visibili tutti i più importanti edifici e fortificazioni della città, tra cui il quartiere di Galata e quello di Beyoglu; numerosi i velieri nel mare, a testimonianza della fiorente industria navale ottomana nei secoli XVII e XVIII; molte le caratteristiche figure in primo piano; legenda al margine inferiore con 26 voci, in lingua latina e tedesca. Esemplare in ottima impressione e in margini. .