Livorno.

1750 circa. Incisione in rame all'acquaforte e bulino, b/n, cm 37 x 105 circa (alla lastra) più margini. In lastra, in basso a sinistra, "F. B. Werner delin.", in basso a destra "G. Balthasar Probst. Haeraes Ieremiae Wolffy excud. Aug. Vind." Incisione realizzata su due lastre e stampata su due fogli uniti impressi su carta vergata, cartiglio in alto al centro, entro svolazzo, legenda principale al margine inferiore con 28 toponimi in italiano e latino, una più piccola legenda in piccolo riquadro al margine superiore, sempre con 28 toponimi e in tedesco; in entrambe si riporta il riferimento ai principali luoghi storici e sacri della città. Sulla sinistra del foglio, in lontananza, si distingue la Torre del Marzocco. L'incisione fa parte di una serie di vedute prospettiche realizzate dal Probst e caratterizzate da un senso prospettico di indubbio valore. Per quanto riguarda il nostro esemplare si tratta della terza variante: la prima variante (stampata fra il 1740 e il 1749 circa) non ha lo scudo in alto a sinistra e riporta 27 topinimi in legenda; la seconda ha lo scudo con croce rossa su campo bianco (variante di quella pisana dell'ordine di Santo Stefano) e 28 toponimi; questa terza non ha lo scudo, come la prima, e 28 toponimi. Questa veduta, di poco più grande delle precedenti, presenta anche un titolo più grande e differisce da esse sia per quanto riguardo il panorama urbano, sia per le barche e navi nel mare antistante. Tutte le tre le varianti sono rare (Bibliogr. Piero Frati, "Livorno nelle antiche stampe", p. 72). Tutte e tre le versioni sono rare e molto belle. Foxing marginale ma buon esemplare, ben impresso e in margini (il prezzo della stampa si intende per spedizioni senza vetro e senza cornice. Nel caso la stampa interessasse completa di vetro e cornice vi preghiamo di contattarci direttamente e vi saranno comunicati modalità e prezzo).