Frederick Antal,STUDI SU Henry FUSELI,1971 Einaudi I^ed[storia dell'arte,pittura

Frederick Antal,
STUDI SU FUSELI.
Giulio Einaudi editore, Torino 1971,
prima edizione,
rilegatura in cartoncino rigido,
21,5x16 cm., pp.XVI-191,
titolo originale: Fuseli studies,
Routledge & Kegan Paul Ltd 1956,
traduzione di Luciano Capra,
con 104 illustrazioni in bianco e nero su tavole
in carta patinata fuori testo,
peso: g.600
CONDIZIONI DEL LIBRO: buone,
firma di appartenenza a matita alla prima pagina,
molte sottolineature a matita,
manca la sovraccoperta,
per il resto ottimo



Indice
p. XV Prefazione di Evelyn Antal
Studi su Fuseli
3 Introduzione dell' autore
7 I. I primi anni
34 II. Stile italiano e manierismo di Fuseli
78 III. Lo stile di Fuseli nel suo contesto europeo
91 IV. Lo stile inglese di Fuseli e il manierismo
136 V. Altri aspetti dello stile inglese di Fuseli
1 VI. Gli ultimi anni
169 VII. Dopo Fuseli
Appendici
177 1. Elementi manieristici nei disegni di Michelangelo
179 II. Fuseli e Michelangelo
181 III. Il giudizio di Ottley su Donatello e Bandinelli
183 IV. Fuseli e Rubens
185 V. Heinse e «Maler» Muller
188 VI. Le illustrazioni per Faust
190 VII. Fuseli e la letteratura del suo tempo




dalla Prefazione
Questo saggio su Fuseli era quasi terminato quando l’ultima
malattia di mio marito si abbatté su di lui e su di me; tra i suoi
vari manoscritti inediti è questo il primo che vien stampato. Ne-
gli ultimi anni le sue ricerche si erano sempre più estese all’am-
biente sociale dei periodi artistici da lui presi a studiare, e il suo
interesse si era volto ad artisti di convinzioni più realistiche, par-
ticolarmente a Hogarth, a Caravaggio e ai caravaggeschi. Tutta-
via Fuseli continuava a detenere una sorta di priorità, come con-
segnatagli dall’intenso studio del manierismo, che aveva occupa-
to la maggior parte della sua vita di lavoro. Perciò è forse giusto
che le sue riflessioni su questo soggetto debbano essere le prime
ad apparire postume. Sarebbe stata sua intenzione condensare al-
quanto il capitolo II ed elaborare il VII, il cui soggetto aveva per
lui grande fascino; ma io ho preferito intervenire nel testo solo
per l’indispensabile. Altri studiosi forse si sentiranno invogliati
a riprendere e ampliare l’argomento.
Nel preparare questo libro per la stampa ho ricevuto da mol-
te parti prove di bontà, ed è per me una gioia esprimere qui il
mio grazie a coloro che, in un modo o nell’altro, mi hanno soste-
nuta nei momenti difficili del mio lavoro. Mi spiace che lo spazio
non basti a ricordarli tutti per nome. Sir Herbert Read merita la
mia più profonda gratitudine per il suo incoraggiamento costan-
te. Un debito particolare ho verso il professor Anthony Blunt,
per la cura e la pazienza con le quali egli ha letto tutto il mano-
scritto, aggiungendo preziosi suggerimenti riguardo al frasario.
Sono ugualmente grata a Mr Benedici Nicolson che mi ha pure
consigliata nella revisione del testo e guidata per la disposizione
delle tavole. Desidero anche porgere i miei ringraziamenti al dot-
tor Wehrli, del Kunsthaus, che ha dato una grande assistenza nel-
le materie tecniche a mio marito, quando studiava la grande col-
lezione di opere di Fuseli a Zurigo, e mi ha poi instancabilmente
aiutato a radunare le fotografie; al dottor Andrew Révai per i
suoi consigli e la sua sempre presente sollecitudine; a Mr Peter
Powell che generosamente e per un lungo tempo ha messo a no-
stra disposizione il suo materiale fotografico riguardante Fuseli;
a Sir Geoffrey Keynes per averci prestato il suo esemplare unico
della History of England di Charles Allen, da cui trarre la tavola
33a; a Mr Peter Murray e ai suoi assistenti alla biblioteca Witt,
dell’Istituto Courtauld, per il loro aiuto sempre pronto. Un rico-
noscimento è dovuto a quei possessori di disegni e dipinti che
hanno gentilmente permesso di riprodurli: Frau von Albertini,
Mr Bollag, Mr Gilbert Davis, dottor Paul Ganz, Mrs M. C.
Heath, Mrs T. Lowinsky, Lord Wharton, maggiore Simon Whit-
bread. Non sono meno obbligata verso i direttori di gallerie e isti-
tuti, che mi hanno permesso di pubblicare opere di loro proprietà.
EVELYN ANTAL