Henri Matisse,

Due volumi in cofanetto, cm 28, legatura in tutta tela, sovraccoperta, pagine: vol. 1, (6), 358, (8); vol.2, (4),373, (7); illustrazioni in b / n e a colori, alcune riprodotte su tavole ripiegate. Edizione italiana nella traduzione di Augusto Donaudy, stampata in Francia come l'originale di Gallimard, uscita a Parigi nello stesso anno, realizzata sotto la direzione dell' Autore, che ne ha creata l'impaginazione, con la collaborazione di Roger Parry e di Michel Muguet, assistiti da Serge Romain. E' un libro speciale, un'opera letteraria dalla gestazione lunghissima, iniziata negli anni 40 quando Aragon incontrò Matisse. E' un romanzo dove la vita di Aragon si intreccia con quella del protagonista, è un libro d'arte perchè partecipa all'arte del Maestro, è un'antologia di testi scritti negli anni, con note e riferimenti letterari e storici. Questo libro assomiglia solo al proprio disordine. Si sgrana attraverso ventisette anni, ventisette anni compiuti oggi, Natale, come gli spilli sparsi di una scatola rovesciata. Non riesce a prender senso. E ancor meno forma. Smarrisce la strada, ritorna sulle proprie tracce.O (pagina 1) Libro di rara intensità.