Historia naturale di Caio Plinio Secondo di lingua latina in fiorentina tradocta [.] novamente correcta & da infiniti errori purgada. Aggionte etiam di novo le figure [.]

LIBROPrima edizione illustrata in italiano e quinta edizione della traduzione di Cristoforo Landino.Esemplare nel complesso molto fresco (solo un lieve alone marginale su alcune carte), ma mutilo di parte della prima carta con perdita di testo. Timbretto di collezionista alla seconda sguardia. Qualche annotazione marginale di mano antica. Al verso dell’ultima carta bianca, vergati da mano cinquecentesca, si rilevano due testi del «Canzoniere» di Petrarca: la sesta stanza della XXXVII canzone «Sì è debile il filo a cui s’attene» e il sonetto XXXI «Questa anima gentil che si diparte».Il trattato di Plinio ebbe una vastissima fortuna nel Medioevo. Le conoscenze catalogate coprono un’ampia serie di discipline, tra cui matematica, fisica, cosmografia, zoologia, agricoltura, botanica, mineralogia, geografia, fisiologia, storia dell'arte e antropologia. Le incisioni su legno, raffinatissime, furono commissionate dai Sessa per l’edizione latina del 1513 e probabilmente vennero progettate dal miniaturista Benedetto Bordone (1460-1531): le illustrazioni ritraggono i soggetti più svariati, dalle scene di vita quotidiana alle operazioni mediche, dagli animali fantastici alle mappe dell’Europa (c. XIIII r.), dell’Africa (c. XXV v.) e dell’universo tolemaico (c. I r.) Notevolissime anche le lettrines istoriate e i capilettera decorati a motivi floreali. Il frontespizio è stampato in rosso e nero, con grande marca tipografica (gatto con topo in bocca racchiuso in una corona). -- Titolo esteso: «Historia naturale di Caio Plinio Secondo di lingua latina in fiorentina tradocta per il doctissimo homo misser Christophero Landino fiorentino novamente correcta & da infiniti errori purgada. Aggionte etiam di novo le figure a tutti li libri conveniente».