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Rare and modern books

Panigarola Francesco

Orazione fatta nel Duomo di Milano nelle essequie dell'Illustris.mo & Rever.mo Cardinale di Santa Prassede Arcivescovo di Milano

appresso Alessandro Benacci, 1585

200.00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italy)

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Details

Year of publication
1585
Place of printing
In Bologna
Author
Panigarola Francesco
Publishers
appresso Alessandro Benacci
Keyword
Duomo di Milano, San Carlo Borromeo, Cinquecentine bolognesi
Dust jacket
No
Inscribed
No
Print on demand
No
Condition
Used
First edition
No

Description

In-4° antico (210x150mm), cc. 10, brossura posteriore muta con titolo calligrafato in antico al piatto. Ex-libris di Giannalisa Feltrinelli. Frontespizio con grandi armi cardinalizie di San Carlo Borromeo incise in xilografia a m. pag. entro cornice xilografica ornata. Un capolettera istoriato inciso su legno alla c. 2. Ottimo stato. Bruniture leggere. Riedizione bolognese (priva di anno di stampa, ma quasi certamente del 1585) di quest'orazione in morte di San Carlo Borromeo letta nel Duomo di Milano. L'orazione fu edita originariamente nel 1584, data della morte di San Carlo, a Roma, presso gli eredi del Blado e a Firenze, conoscendo poi numerosissime reimpressioni negli anni seguenti. <br>Il Panigarola (Milano, 1548-Asti, 1594), ritenuto il massimo predicatore dei suoi tempi, studiò diritto e filosofia a Bologna, a Padova, a Pisa e a Parigi. Nel 1567 entrò a Firenze nell'ordine francescano e, nel 1573, cominciò la sua carriera di predicatore, che lo porto' ad attraversare l'Italia, la Germania, la Francia e la Svizzera, paesi dove si scontrò aspramente con i riformati, che cercava di ricondurre nell'alveo dell'ortodossia cattolica. Nel 1589 Sisto V lo fece vescovo prima di Grisopolis, poi di Asti; lo stesso pontefice lo inviò a Parigi, ove rimase nel corso dell'assedio, in cui difese le ragioni della Lega contro Enrico IV. Cfr. Milano nei suoi libri e nelle sue stampe, n. 405 (ed. bresciana del 1585 in una miscellanea sacra). L'Adams segnala solo (P-158 e P-159) la prima edizione fiorentina e ancora l'edizione di Brescia del 1585; l'STC Italian Books (p. 487) registra ancora la stessa edizione di Brescia.