Alcuni DOCUMENTI GALILEIANI INEDITI. Stralcio dagli Atti della Società Colombaria Fiorentina. [tra cui una lettera di contumelie contro Galileo, in LATINO, del diffamatore Martinus HORKY].

In-8° (cm. 24,6x17,2), pp. 44. Brossura provvisoria in cartoncino leggero muto, cifre a penna in cop. Parla della villa di Bellosguardo, della "serbanza" o educandato della sorella di Galileo Livia, della figlia di Virginia Landucci (altra sorella di Galileo) e di altre ragazze divenute poi monache ecc. Una lettera del risentito figlio di Galileo, Vincenzo, che si trova male e in strettezze coi parenti della moglie e si lagna che il padre spreca "in far le spese a i contadini, allevare le loro figliuole, tenerle in monastero, dotarle e maritarle."; della nipote Virginia Landucci, della figia ecc. ecc. In fine, in LATINO una lettera di Martinus HORKY, boemo "burbanzoso diffamatore di Galileo" (e del "Sidereus Nuncius"), a un suo corrispondente compatriota, la quale parla di "quatuor novos fictitios planetas" [satelliti di Giove!"], piena di contumelie contro Galileo; ecc. Davvero sorprendente. I documenti e frammenti INEDITI riportati occupano ben 17 minute e fittissime pagine. Censito come estratto alla sola Biblioteca nazionale centrale di Firenze.