Attilio Sassi detto Bestione. Autobiografia di un sindacalista libertario (1876-1957).

240 p. ; 22 x 15 cm + 1 cd-rom. Anarchici e movimento operaio. Voce inaspettata dal "nostro" Novecento, la narrazione autobiografica assume toni fieri, ma anche leggeri ed ironici, e si dipana fra Emilia Romagna, Brasile e Toscana. Nel racconto vicende sociali collettive davvero epiche sono intrecciate con altre a dimensione microstorica. Attilio Sassi (1876-1957), anarchico e prestigioso dirigente sindacale dei minatori in Valdarno, prima con l'USI poi con la CGIL, racconta la sua vita. All'autobiografia commentata si aggiungono saggi storici e schede. Sono state utilizzate fonti di letteratura insieme a innumerevoli altri strumenti di conoscenza: fonti orali, interviste, verbali di riunione, carte di famiglia e documenti da varie tipologie di archivi pubblici e privati. Allegato un CD-Rom con i Verbali direttivi CGIL e gli interventi di Attilio Sassi (1945-1954) e album fotografico a cura di G. Sacchetti. Brossura editoriale, coperta illustrata (b/n) in cartoncino flessibile patinato lucido. Codice libreria 10059.