Details
Place of printing
(Milano)
Publishers
Deposito Generale della Guerra
Keyword
TOSCANA. Lucca esclusa
State of preservation
Fine
Description
Stupenda carta in formato verticale cm.115x113, composta da 24 tasselli cartacei, composti a stacchi su tela d'epoca. Deliziosa acquarellatura a mano coeva, di notevole vividezza. In basso a destra ricco cartiglio con l'intitolazione. In basso a sinistra la "Spiegazione dei Segni" e l'indicazione delle Scale in "Miglia 15 Italiane di 60 al grado, Miglia 15 Toscane di 67 1/2 al grado, e Kilometri (1:30)". Al piede delle Scale la notazione a stampa, in corsivo: "Il fondo di questa Carta è stato costituito colla scorta delle più recenti Astronomiche Osservazioni. Il dettaglio della medesima si è ricavato dalle scelte Carte Topografiche del Sig. Generale Division. Dabrowski, non che dalle ricognizioni Militari eseguite nelle prossime passate guerre; tutto verificato co' viaggi fatti nella Toscana dal D.G. Targioni Tozzetti, e con quelle del C.P. Pino. Il confine fra il Regno d'Italia, e quello d'Etruria è stato riconosciuto dagli Uffiziali Top[ografici] Italiani". Con custodia protettiva ripiegata e astuccio, entrambi in cartoncino marmorizzato coevo. Carta di grande suggestione cromatica e decorativa, in ottime condizioni di conservazione. Fondamentale rilevamento topografico del territorio della Toscana in epoca napoleonica, commissionato dal Deposito della Guerra di Milano, istituito nel 1802 con il compito di conservare le mappe topografiche inerenti all'Italia, e diretto al tempo da Antonio Campana, al cartografo Gaudenzio Bordiga (Camasco di Varallo Sesia, 1773-1837), autore di numerose carte, che fu in seguito capo incisore dell'Istituto Geografico Militare. I disegni preparatori del Bordiga furono poi incisi da Leone Antonini (1776-1862), e furono predisposti sulle indicazioni del generale polacco Jan Henryk Dabrowski (Pierzchov, 1755-1818) che, al comando della Legione Polacca della "Armé d'Italie", giunse in Toscana nel 1799 per sedare la rivolta della città di Arezzo. L'inno di tale Legione, la "Marcia di Dąbrowski", è oggi l'inno nazionale polacco. "Il Regno di Etruria (1801-1807) fu il nome assunto dallo Stato preunitario della Toscana durante una fase dell'epoca napoleonica, allorquando venne transitoriamente assegnato alla casata dei Borbone-Parma . Fu costituito, al posto del Granducato di Toscana, da Napoleone Bonaparte, che in seguito ai trattati di Lunéville (9 febbraio 1801) con le potenze della seconda coalizione e di Aranjuez (21 marzo 1801) con la Spagna, designò re d'Etruria Ludovico I di Borbone, come compensazione per la rinuncia all'eredità del Ducato di Parma . Al momento della sua creazione il Regno di Etruria confinava ad ovest con il Mar Tirreno, a nord con la Repubblica di Lucca e la Repubblica Cisalpina, che lo delimitava anche ad est, insieme con lo Stato Pontificio, che a sua volta lo demarcava anche a sud. Comprendeva le exclave di Pietrasanta e di Barga da sempre territori granducali" (da Wikipedia). > Quattro esemplari in SBN al 19 luglio 2025. Codice libreria 173947.